Reclamo N° 222494
Mario
19 Gennaio 2021
Enel Energia
Gentili sig.ri,
Voglio mettervi al corrente della vostra totale incapacità a gestire i vostri clienti e delle ragioni per il quale non sceglierò mai più la vostra azienda quale fornitore di servizi, sconsigliandola a quanti più parenti amici e conoscenti. Non meritate la fiducia degli utenti.
In data 4 gennaio c.a. ho chiamato Enel energia per chiudere il contratto (cosa che risulta semplice in qualsiasi stato) e dopo essere stato opportunamente identificato con la richiesta dei miei dati mi è stato risposto che entro un giorno o due il contatore sarebbe stato disattivato dalla centrale (senza necessità di essere in loco) con emissione fattura a conguaglio e chiusura.
In data 18 gennaio mi chiama l’agenzia d’affitto per comunicarmi che il nuovo inquilino non riesce a proseguire con l’attivazione di un nuovo contratto energia elettrica in quanto risulto ancora allacciato come utente. Lo stesso giorno richiamo Enel energia per informarli e dopo chiesto di attendere un “attimo” mi viene risposto dopo 22 minuti di attesa che hanno appena sollecitato il fornitore del servizio in quanto, nonostante avesse ricevuto incarico il 4 gennaio, non ha ottemperato al tale richiesta. Dopo aver chiesto garanzie sulla reale effettiva chiusura mi risponde che riceverò una mail di conferma da Enel energia.
Stamane 19 gennaio vengo contattato da un operatore esterno telefonico (+39 0421 1706946) che è a conoscenza della mia fornitura di corrente elettrica e mi chiede di passare ad altro operatore, quindi richiamo Enel energia per chiedere conferma della avvenuta cessazione ma mi viene risposto che la fornitura non può cessare finché non compilo l’apposito modulo. Chiedo se si tratta di uno scherzo ma invece è tutto vero. Per quale ragione non mi è stato chiesto di compilare il modulo dal primo giorno rimane un mistero al quale nemmeno l’ultimo operatore non ha saputo rispondere.
Ora il mio numero di telefono cellulare può essere stato ceduto ad altri operatori solo da chi possedeva il mio numero telefonico ed era a conoscenza del processo di cessazione in corso. Io non posseggo altri contratti a me intestati pertanto solo da Enel energia può essere partita la fuga dei miei dati. Inoltre non ravvedo la necessità di inserire nel modulo di disdetta il numero di casa e il cellulare visto che poi si tratta di cessazione di un servizio.
È evidente che ci troviamo davanti a tre ipotesi: un voluto tentativo da parte di Enel energia a mantenere l’utenza attiva al fine di usufruire di un ulteriore periodo di canone o a un tentativo di facilitare una voltura a scapito di una chiusura garantendovi così la copertura del vostro servizio al successivo utente oppure la semplice cialtronaggine, la scarsa professionalità dei vostri operatori e non di meno la violazione della mia privacy tutti elementi che meriterebbero approfondimento da parte di un’azienda seria ma è evidente che di serio vi è rimasta solo l’apparenza del nome.
A tal fine si chiede conferma tramite PEC per la cessazione di ogni fornitura elettrica come da modulo allegato e già inviato a [email protected]
Distinti Saluti
Nome Cognome
inviata a [email protected]