Reclamo N° 151845
Francesca
27 Maggio 2019
Ho affittato un appartamento la cui utenza gas era a nome di mio padre deceduto. Gli inquilini avrebbero dovuto fare la voltura. Quando mi sono resa conto che non l'avevano fatta erano già passati 3 anni. Dopo averli sollecitati più volti a provvedere ho chiamato Eni e l'operatore dopo aver ascoltato il mio problema mi dice che se invio tutta la documentazione provvederanno a volturare ricalcolando le bollette dall'inizio del contratto. Invio il tutto. Nel frattempo gli inquilini se ne vanno e dopo diversi mesi ricevo una telefonata da Eni dove mi dicono che hanno contattato i sigg.ri inquilini ma che loro hanno rifiutato la voltura. Spiego il problema dico che se lo avessi saputo da subito avrei agito prima che andassero via ecc.. Passa del tempo e ricevo una bolletta a nome degli inquilini. In seguito vengo contattata da un recupero crediti la CRIBIS per il saldo degli importi precedenti e mi dice anche che circa 600 euro sono state rateizzate a nome di mio padre e i pagamenti non sono stati eseguiti.
1) Io non ho fatto nessuna rateizzazione. Quindi qualcuno l'ha fatta a nome di mio padre deceduto;
2) Non hanno tenuto conto di quanto mi era stato assicurato al call center, cioè l'intestazione del contratto a far data dal contratto di affitto, causandomi un danno poiché ora che sono che gli inquilini sono andati via non potrò recuperare le somme da loro;
Ovviamente minacciano azioni legali a carico di mio padre e degli eredi.
Cosa rischio e cosa posso fare oltre scrivere nel dettaglio quanto avvenuto reinviando tutta la documentazione?
Grazie