Reclamo N° 294566
Ines
20 Marzo 2023
Ho ricevuto una bolletta Eni Plenitude relativa al bimestre ottobre-novembre 2022 nella quale il corrispettivo Gas Index per il periodo medesimo è di Euro/smc 2,66766836. La mia tariffa è mercato libero TREND CASA GAS. Il contratto è stato attivato in seguito alla voltura per il decesso di mio padre il 13/4/2022. La tariffa prevista era PFOR maggiorato dello 0,088 euro/smc.
In data 4/1/2023 ho presentato reclamo a mezzo pec a Eniplenitude contestando che dal 1/10/2022 il PFOR non veniva piu' calcolato da ARERA, ma bensi' il PSV, chiedendo pertanto che venisse applicata la tariffa normalmente applicata e pubblicizzata da Eni Plenitude per quel tipo di contratto pari a PSV +0,2030. In data 10/3/2023 è stata emessa da Eni Plenitude la fattura relativa al periodo dal 1/12/2022 al 4/2/2023 dove il corrispettivo gas Index per il periodo 1/12/2022 al 31/12/2022 è di Euro/smc 2,66766836 mentre per il periodo dall'1/1/2023 al 4/2/2023 è di Euro/smc 1,40505476. Ho nuovamente inviato un reclamo tramite pec ad Eni Plenitude il 16/3/2023 per contestare il fatto che Arera non ha piu' determinato a partire da Ottobre 2022 il PFOR ma bensi' il PSV e pertanto non puo' essere fatto riferimento ad un valore non esistente. In data 18/3/2023 ho ricevuto per e-mail da Eni Plenitude la risposta ai miei due reclami con la quale affermano la correttezza del loro comportamento facendo riferimento al presunto valore del PFOR per il quarto trimestre 2022 ed il primo trimestre 2023. Vorrei sapere come comportarmi adesso tenuto conto che la prima fattura è stata pagata mentre quella in scadenza al 31/3/2023 è stata prorogata da Eni Plenitude al 2/5/2023 "in via del tutto eccezionale".