Reclamo N° 94864

Marzio
12 Aprile 2018
Ho ricevuto una fattura con data anticipata di ca. 15 giorni rispetto a quanto indicato nella precedente, impedendomi inoltre di fare l'autolettura nel periodo indicato nella precedente e addebitandomi il deposito cauzionale pari a 150€, giustificato dal fatto che non avevo più la domiciliazione bancaria. In realtà, come è risultato durante due chat e un colloquio telefonico seguito a un ulteriore reclamo fatto dal sito, alla data della fattura (16/03/2018) il nuovo rid era già attivo (09/03/2018). In effetti, in data 27/02/2018, avevo provveduto a disattivare il rid perché stavo chiudendo il cc e contemporaneamente ne indicavo uno nuovo che, come ho già detto, alla data del 09/03/2018 veniva da loro accettato. Oggi, 12/04/2018, ho ricevuto per posta ordinaria la risposta al mio ultimo reclamo (come negli altri chiedevo la riemissione della fattura senza la cauzione e con la data corretta) con la quale dicevano che: "a causa di una riclassificazione del periodo di fatturazione la fattura è stata emessa in anticipo, ma Le confermiamo che la cadenza di fatturazione è Bimestrale." Precisano inoltre che in base alle condizioni generali di contratto, relativamente alla somministrazione di gas naturale, mi caricavano le 150€ che mi avrebbero reso con gli interessi legali nella fattura successiva. Quindi non hanno accolto assolutamente nulla di quanto chiedevo e continuo a pensare di essere vittima di un sopruso.
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