Reclamo N° 328321

I primi di aprile scorso avevo accettato telefonicamente una proposta di contratto da parte di un call center incaricato da ENI per la fornitura di luce di due utenze. Successivamente, acquisendo nuove informazioni sull’offerta della fornitura in oggetto, che l’operatore aveva omesso di darmi, mi sono resa conto che in realtà l’offerta non era più conveniente rispetto a quella che avevo attualmente e quindi ho esercitato il mio diritto di ripensamento prima telefonicamente parlando con il servizio clienti e poi inviando due PEC (con allegati moduli per l’esercizio del diritto di ripensamento) una per ciascuna utenza, nella settimana successiva quindi entro i 14 gg previsti per legge. Non ricevendo alcuna risposta alle due PEC ne ho inviata una ulteriore per chiedere nuovamente l’annullamento dei contratti e per diffidarli dall’andare avanti con le pratiche. Al telefono il servizio clienti mi continuava ad assicurare che il mio ripensamento era stato recepito. ENI invece ha completamente ignorato le PEC da me inviate e in data 1 maggio e’ avvenuto lo switch con ENI. Sono profondamente indignata per questo comportamento SCORRETTO da parte di ENI che ha agito in maniera del tutto arbitraria violando le regole imposte dalla legge ed i miei diritti di consumatore. Faccio presente inoltre che sono già cliente ENI per il gas, ma dopo quanto è accaduto ho già provveduto a revocare il rid in banca e provvederò a cambiare gestore non solo per la luce ma anche per il gas.