Laura
23 Agosto 2019
Il 20/06/21019, a seguito di un trasloco, ho fatto richiesta a Eni di subentro per una fornitura gas.
Dopo un primo appuntamento (26/6/19) per la rimozione dei sigilli a cui non si è presentato nessuno, al secondo tentativo, il 5/7/19, il tecnico non rimuove i sigilli a causa di una sospetta fuga di gas dicendo che avrebbe fatto la segnalazione al pronto intervento Italgas.
Il 22/7/19, non avendo avuto alcun riscontro, ho contattato personalmente il pronto intervento che ha mandato tempestivamente un tecnico il quale, dopo un'attenta analisi con strumentazione adeguata, non ha riscontrato alcuna fuga di gas. Lo stesso giorno ho richiesto un nuovo appuntamento per attivare il contatore, che non mi è ancora stato dato.
Risultato: ad oggi non abbiamo ancora il gas.
Alle ripetute chiamate al servizio clienti Eni mi rispondono che la mia pratica risulta in sospeso "da rete", ciò significa che è Italgas che non da l'appuntamento ma non se ne conosce il motivo.
Italgas sostiene che non sono loro ad occuparsi di questo servizio.
Il 20 agosto ho mandato un reclamo con richiesta di indennizzo a Eni.
Chiedo il vostro aiuto per risolvere il problema.
Grazie
