Reclamo N° 178179
Marco
12 Febbraio 2020
Il 6/12/2019 il proprietario di casa dove vivo invia richiesta scritta ad eni per attivazione della fornitura gas. Non ricevendo risposta dopo 2 settimane chiama il servizio clienti che gli viene detto che il contratto è stato perso. Invia una nuova richiesta e la problematica si ripresenta. Dopo 3 tentativi si scopre che il vecchio inquilino aveva chiuso il contatore e non aveva disdetto il contratto e quindi la richiesta di nuova fornitura non andava a buon fine (mi aspetto come minimo una chiamata da parte di Eni al primo tentativo che mi spieghi la situazione in modo da risolverla subito). Finalmente riesce a fare un nuovo contratto e arriva la conferma al 6/02/2020 ma Eni dice che il primo appuntamento disponibile per l’apertura del contatore è al 19/02/2020 ( ben 13 giorni ). Io che ho iniziato a vivere in questo appartamento dall’1/02/2020 mi ritrovo al freddo (vivo fuori Torino quindi luogo non proprio con temperature miti) impossibilitato a cucinare anche il più stupido dei pasti ed impossibilitato a fare una doccia calda visto il periodo. Me ne occupo io perché purtroppo i proprietari hanno una certa età e purtroppo credo che siano stati presi fin troppo in giro. Non capisco come una compagnia come Eni possa permettere tutto questo (nb i relativi call-center non si capacitano della situazione). Credo che sia giusto che tutti sappiano come compagnie come Eni a volte si comportano con superficialità e menefreghismo e come creino disagio al Cliente che nonostante tutto è obbligato a pagare un disservizio assoluto. Davvero SBIGOTTITO