Anna
22 Dicembre 2017
Il giorno 22 Luglio 2017 un incendio sprigionatosi nel vano cucina nella mia abitazione in Roma, Via Giovannipoli 65 Pal. 9 interno 2 ha distrutto la cucina e annerito tutto il resto della casa. C'è stato l'intervento dei vigili del fuoco e di un tecnico del pronto intervento Italgas per la rimozione del contatore che risultava deteriorato. Da quel giorno è cominciato il nostro calvario. Dopo un mese circa è venuto un tecnico
dell'Italgas per installare un nuovo contatore ma non l'ha potuto montare perché c'era da cambiare una guarnizione bruciata. il tecnico mi ha detto di adeguare l'impianto e richiamare per avere un appuntamento per un nuovo intervento. Fatte le dovute riparazioni ,da parte di una ditta specializzata, ho chiamato il nostro fornitore di gas (ENI) per fissare la data per avere questo benedetto contatore. In agosto, settembre ed ottobre ho avuto contatti con gli operatori del numero verde dell'ENI che aprivano la pratica e ci dicevano di attendere il messaggio che ci avrebbe comunicato l'appuntamento per fare il lavoro. Il messaggio a detta loro sarebbe arrivato in giornata o al massimo entro tre giorni. Non ricevendo il messaggio preannunciato , io ho proceduto a ritelefonare. La risposta dell'operatore era sempre la stessa :" Vediamo la
pratica , ora mandiamo un sollecito.Noi non possiamo far altro che sollecitare l'Italgas. E' l'Italgas che gestisce i contatori". Allora ho chiamato l'unico numero che è disposizione dell'Italgas IL PRONTO INTERVENTO. L'operatore mi ha rimproverato per aver usato il numero impropriamente, perché stavamo usando un numero di emergenza ma che comunque mi consigliava di inviare la documentazione dell'impianto ripristinato e dopo chiedere l'installazione. Allora ho ritelefonato al numero verde dell'ENI che ci ha fornito il numero di fax da usare. Ha riaperto una nuova pratica e mi ha detto di attendere. E' passato del tempo e non si è sentito nessuno. Ho telefonato ripetutamente e sempre mi hanno detto di vedere le mie richieste, e di mandare altri solleciti ma ribadivano che dipendeva tutto dall'Italgas. Ho richiamato il pronto intervento( su Roma non c'è altro numero riferito all'ITALGAS) e ho spiegato il problema. Mi sono sentita rispondere che il fax con la documentazione andava inviato al numero di Milano dell'ITALGAS .Ho inviato la documentazione all'ITALGAS. Ho aspettato....nel frattempo siamo arrivati a dicembre e poi ho richiamato il numero verde dell'ENI....e ci siamo sentiti dire che a loro risultava già fissato l'appuntamento e che presto avremmo avuto il messaggio. Non arrivando alcun messaggio ho telefonato e mi sono sentita rispondere che il lavoro risultava fatto nella stessa mattinata in cui stavo telefonando!!!!! Di fronte alle mie proteste provvedevano a inviare un reclamo ma ci consigliavano di servirci del numero servizi e reclami per segnalare il fatto. Abbiamo fatto il fax. Dopo qualche giorno è arrivato un tecnico dell'ITALGAS ma aveva segnato sul foglio dell'incarico da svolgere, un intervento di riallaccio non di installazione di un nuovo contatore. Procedeva quindi a fare le foto , scriveva una relazione e mi diceva che sarebbe arrivato un altro tecnico con la giusta descrizione del lavoro da svolgere. Dopo una settimana circa è arrivato un altro tecnico...ma anche lui aveva il mandato per un semplice riallaccio e non per il lavoro che serviva nel nostro appartamento. Ha proceduto a fare le foto, ha scritto la relazione descrivendo ciò che c'era da fare e mi ha detto di aspettare. Sono passati quindici giorni e non è successo niente. Tra tutte le altre cose che abbiamo fatto c'è anche l'uso della chat che l'ENI mette a disposizione degli utenti...ma la risposta era sempre la stessa " Vediamo la pratica, è aperta ma più che comunicare all'ITALGAS non possiamo fare" Non sappiamo più che cosa fare. Potete aiutarci ed indicarci una strada efficace da percorrere...siamo senza acqua calda e senza gas....e ormai è inverno inoltrato. Da agosto ...ci sembra che i tempi siano veramente troppi...nel 2017 ...e nella capitale...si stenta a crederci.
Grazie per l'aiuto che potrete darci.
Anna Tassi
