Reclamo N° 176164
Giulia
26 Gennaio 2020
Il giorno 3 di gennaio ho richiesto ad Eni gas e luce il subentro dell'utenza luce presso l'immobile in via Aurelia 40 interno 2 , nel comune di Camogli provincia di Genova, con codice cliente 122159761.
Al 15 di gennaio, trascorsi i 7 giorni lavorativi che mi sono stati pronosticati da quando ho effettuato la richiesta, la luce non è stata ancora attivata, nonostante i solleciti quotidiani.
Sottolineo che ho iniziato per causa di forza maggiore a vivere presso questo alloggio senza corrente e di conseguenza anche senza riscaldamento.
Al che il giorno 16 di gennaio mi reco Presso il punto enigaseluce di Rapallo dove l'impiegata per velocizzare la pratica compila a mio nome il modulo di adesione di Enel servizio elettrico Nazionale dicendomi che già il giorno stesso avrei avuto l'allaccio della luce.
Questo non è avvenuto né il giorno 16 né i giorni successivi fino a quando telefonando numerose volte al call center di Enel servizio elettrico Nazionale al numero 800900800 e al call center di e-distribuzione al numero verde 803500, Mi viene detto che Enel non può evadere la mia richiesta di allaccio dal momento che gli risulta attiva ancora la richiesta da parte di Eni gas e luce che nel frattempo avevo già ritirato. Ho chiamato innumerevoli volte anche il punto vendita di Rapallo di enigaseluce chiedendo di monitorare questa situazione e avendomi promesso che avrei avuto l'allaccio della luce immediatamente Secondo la loro procedura.
Il risultato è che al giorno 26 di gennaio Il problema non è ancora risolto e nessuna delle società sta facendo nulla per procedere con la mia richiesta di allaccio nonostante tutti i solleciti possibili e immaginabili compresi i reclami da me fatti più volte ogni giorno.
Sto ancora vivendo, non avendo altro posto dove andare, presso l'appartamento sopracitato senza corrente, senza acqua calda e senza riscaldamento.
Nessuno si è ancora fatto carico di risolvere il problema e sono trascorsi Ben 25 giorni dalla mia richiesta. Continua a contattare call center che mi promettono che verrò ricontattata dai tecnici ma questo non è mai avvenuto E io continuo a vivere in un appartamento senza corrente e senza riscaldamento né tantomeno acqua calda.
Sono costretta a questo punto a chiedere non solo che mi venga fornita la corrente come da mia richiesta per poter condurre una vita normale, ma soprattutto sono a chiedere un indennizzo per tutti i danni fisici e morali che sto subendo a causa del disservizio gravissimo delle società coinvolte in questa vicenda: enigaseluce, e-distribuzione ed Enel servizio elettrico Nazionale.