Paola liliana
20 Febbraio 2018
In data 12/11/2017 ho preso a Roma una macchina Eni-Enjoy (https://enjoy.eni.com/it) a noleggio. In data 22/01/2018 mi è arrivata comunicazione di un addebito penale di 1.000 € per errato rifornimento carburante in base all'articolo 20 delle Condizioni Generali, secondo cui "Il Gestore si riserva il diritto di applicare al Cliente le penali indicate nello specifico allegato al Contratto (“Penali”) al concretizzarsi delle
fattispecie previste e regolate dal Contratto e dal Regolamento, salvo, in ogni caso, il risarcimento del maggior danno".
Dalle Condizioni Generali, che mi erano state inizialmente allegate, a pagina 14/16 tale sanzione ha un costo di 50 €.
Oggi mi hanno inviato le loro nuove Condizioni Generali, in cui la stessa sanzione ha un costo di 1.000 €.
Poiché mi sono accorta di aver selezionato il carburante sbagliato nel riporre a posto la pompa, insieme al compagno di quel viaggio non abbiamo riavviato il veicolo ma l'abbiamo portato a spinta al più vicino parcheggio. Dunque il veicolo non può aver subito "il maggior danno" ipotizzato nell'art. 20. Una telefonata fatta ad un loro operatore al momento può testimoniare quanto scritto.
Chiaramente so benissimo che lo svuotamento del serbatoio ha un costo che sono disposta a pagare. Una simile operazione su un motore diesel mi è costata all'incirca 50 €, con qualche decina di euro in più per il controllo delle pompe ad iniezione per eccesso di scrupolo, perché in quel caso avevo camminato per qualche chilometro dovendo raggiungere il meccanico più vicino. Per tanto vorrei visionare la fattura dell'intervento per poter corrispondere la giusta cifra.
Grazie dell'attenzione
