Reclamo N° 281036
Girolamo
28 Settembre 2022
In data 25.05.22 passavo da altro fornitore ad Eni plenitude, aderendo al contratto per 3 diverse forniture. A seguito di reiterati e pressanti inviti telefonici da parte degli addetti al vendita Eni, che mi promettevano sostanziosi risparmi, malgrado facessi loro presente che ancora per 12 mesi potevo godere di sconti rimanendo con il fornitore Enel. Messo in guardia da un amico mi rendevo conto di essere stato raggirato e quindi sollecitamente il 04.06.2022 inviavo ad ENEL diverse pec nelle quali manifestavo il diritto di ripensamento. Inspiegabilmente soltanto per una delle 3 utenze (riguardante la fornitura di gas) veniva accolto il mio diritto di ripensamento, mentre per le altre non veniva accolto. Con le prime bollette Eni a conferma dei miei sospetti mi veniva richiesto di pagare importi in alcuni casi triplicati rispetto a quanto pagavo precedentemente.
Come se non bastasse mi veniva richiesto di pagare il canone Rai per 2 case, dicui una solamente è quella di residenza.
Chiedo di potere dare applicazione al mio diritto di ripensamento non solamente per l'utenza relativa al gas, ma anche alle altre.