Davide
25 Maggio 2017
In seguito a bolletta ricevuta nel mese di maggio 2016 , dopo svariate telefonate da parte mia all'assistenza Eni che non hanno risolto niente, ho inviato raccomandata di reclamo per il seguente motivo: la bolletta riportava un conguaglio da pagare calcolato su di un consumo stimato ma,avendo io comunicato la lettura regolarmente,ho chiesto immediata rettifica del conguaglio chiedendo che venisse giustamente calcolato sul mio reale consumo (di molto inferiore a quanto da loro stimato). Ad oggi ciò che ho ricevuto sono solo una lettera nel quale mi veniva comunicato un temporaneo blocco a loro dire della stima consumi in fattura (ma solo fino a febbraio 2017) e l'impossibilità da parte loro di acquisire le mie regolari letture a causa di una fantomatica (e cito) "anomalia tecnica" ; e svariate lettere di minaccia di chiusura dell'erogazione del gas. In seguito alla ricezione dell'ultima di queste lettere ho nuovamente chiamato l'assistenza parlando con una ragazza che, sconsolata, mi riferiva che non capiva come mai non venissero messi in bolletta i miei consumi reali visto che dai registri le risultavano correttamente registrate le mie letture. Seguito questa telefonata ho nuovamente inviato fax di reclamo al quale come risposta ho ricevuto ennesima raccomandata per minaccia taglio della fornitura. Al momento mi trovo quindi con l'ennesima minaccia di chiusura dell'erogazione del gas se non pagherò la bolletta sopra citata entro il 31/05 e nessuna assistenza ricevuta.
