Reclamo N° 232110
Donato
09 Aprile 2021
Per l'appartamento dei miei genitori non abitato da Gennaio 2020 e quindi con consumi zero mi sono stati addebitati consumi addirittura superiori a quelli abituali. Dopo aver contattato l'ENI e comunicato la lettura effettiva del contatore non sono riuscito perché fuori tempo a bloccare l'addebito automatico RID né a farmi fare lo storno alle Poste perché non abilitato ad operare sul conto corrente di mio padre. Ho avviato così una pratica di rimborso con l'ENI n 1-55918612083 con la quale si era provveduto ad inserire nel sistema la lettura corretta da me inviata via fax (26026 a fronte di 30310 ) avendo anche ottenuto l'assicurazione da parte dell'operatrice che la pratica di rimborso sarebbe stata liquidata con l'emissione della fattura del 12 marzo 2021. In tale bolletta non solo non è stato praticato nessun rimborso ma vengono fatturati altri consumi inesistenti di ben 1415 kwh con una lettura di 31725 kwh mentre il mio contatore indica 26032 kwh . La fattura è già stata addebitata sul cc di mio padre. Vorrei con il vostro aiuto trovare una strategia giusta per recuperare quanto a mio padre dovuto. Grazie per l'attenzione
Donato LUCIANO