Emidio
06 Luglio 2017
Reclamo inviato ad ENI in data 2.7.2017, senza risposta.
Possediamo un residuo di buoni cartacei per euro 160, costituenti un regalo fatto da me a mia moglie in occasione di una festività, che per ragioni di forza maggiore (salute) sono stati parzialmente utilizzati durante l'anno 2016.
Verso la fine del 2016, ci fu detto da un vostro gestore che i buoni non sarebbero scaduti durante l'anno 2017, come già era accaduto in precedenza.
Ci stupisce il fatto che alla ulteriore scadenza, di cui nessuna comunicazione ci è stata segnalata, non abbiate concesso lo stesso lasso di tempo di tre mesi per la sostituzione dei predetti buoni.
Giorni fa ci siamo rivolti al vostro ufficio di zonale per ottenere la sostituzione, ove abbiamo appreso della scadenza al 31.5.2017 anche per la sostituzione.
Atteso che il comportamento della vostra azienda costituisce una discontinuità oggettiva, ci appelliamo al vostro buonsenso nel chiedere umilmente la sostituzione, anche con buono elettronico, oltre eventuale integrazione in denaro fino al raggiungimento dell'importo soglia del buono.
Vi rammento, ma senza intento ricattatorio, che una simile condotta costituisce illecito indebito arricchimento, non consentito dalle leggi italiane.
Nella speranza che non ci costringiate ad adire le vie legali, ma che prevalga il reciproco buonsenso, cordialmente salutiamo e confidiamo.
