Reclamo N° 229682

Roma: 18.3.2021 Ho ricevuto fine Gennaio scorso una fattura gas emessa 31/12/2020 per Euro 907,98 relativa al periodo di utenza 2.1.'17 - 31.12.'18., per "partite varie" , più altre tre fatture per somme minime, rispettivamente per 0,04 / 1,32 / 2,32 Euro. Ho risposto il 12 Feb.'21 in via Telematica, chiedendo spiegazioni ed accludendo Istanze di Prescrizione per le due somme maggiori (essendo le altre indicate come "non dovute"), trattandosi di consumi relativi a più di due anni fa; ho ricevuto risposta telematica Venerdì scorso 12 Mar.'21, in cui mi sembra non appaia menzionato l'esito delle mie istanze, ma dove si limitano a comunicarmi la presenza di "un'anomalia" nella loro comunicazione precedente, e di aver posticipato quindi la scadenza per il pagamento delle fatture stesse. Da notare che in tutto il periodo di utenza i miei pagamenti erano domiciliati, e quindi sempre regolati senza ritardi; è anche da notare che hanno provato ad usare la vecchia domiciliazione per impadronirsi del nuovo fatturato, senza aspettare l'esito delle mie istanze in corso... Sfortunatamente per loro, però, io le avevo già disattivate da tempo!! Cosa dovrei fare a questo punto? È possibile che non riconoscano l'invio delle istanze di prescrizione per e-mail (anche se firmate e datate), e che quindi si aspettino di riceverle per posta prima di prenderle in considerazione? Non possono certo invocare "una mia colpa", dato che in un mio scambio telematico del Marzo 2017 con i loro distributori (che conservo archiviato) spiegai con chiarezza l'ubicazione dei miei contatori, accessibili anche in mia assenza, al contrario delle loro false asserzioni iniziali (da me contestate). La documentazione fotografica è disponibile. Aspettando un vostro urgente riscontro, Distinti saluti, C.M. NB: Documentazione disponibile sia in cartaceo che in elettronico.