Reclamo N° 233101

Roma, 19/04/2021 Spett. Consumatori.it OGGETTO: richiesta info sulla possibilità di reclamare per conguaglio ENI di euro 2.691,52# Spett.te Associazione Consumatori, con la presente chiedo cortesemente il vostro supporto al fine di valutare se ad oggi esistano i presupposti per contestare una fattura ENI di conguaglio del 2016 per l’importo in oggetto, e che ho saldato con rateizzazione. Il contratto con ENI è stato contrattualizzato telefonicamente il 10/12/2011 e solo nel 2016 ho ricevuto l’allegata fattura n. 1630288594 del 06/09/2016 pari ad euro 2.691,52# ed inerente la fornitura di energia elettrica per Via Antonio Pane n° 18 – 00166 ROMA – codice Cliente 505364933695 (fornitura MERCATO LIBERO - periodo di riferimento descritto nella fattura dal 01/05/2012 al 21/07/2016). In data 28/09/2016, giorno della scadenza, ho chiesto telefonicamente ad ENI la rateizzazione (operatore ENI n.60147) prendendo accordi per 10 rate. La richiesta è stata accolta e con lettera ENI del 03/10/2016 mi è stato confermato l’accoglimento dell’istanza (lettera in nostro possesso) e mi sono stati inviati i bollettini da pagare (9 bollettini da euro 269,15 e l’ultimo da euro 269,17) . Ho saldato tutto (allegate ricevute), nonostante non ritenessi giusto quanto chiesto. Non posso negare che tale impegno gravoso con cadenza mensile ha comunque messo in seria difficoltà la gestione economica della mia famiglia, ma l’avvocato del CAF a cui mi ero rivolto mi aveva risposto che non esistevano i presupposti per una contestazione proficua. Poiché di recente sono venuto a conoscenza che alcuni fornitori di servizi, tra cui ENI, sono stati multati proprio per questi conguagli esosi e molto spesso errati, a danno dei loro clienti, chiedo cortesemente che venga valutata la legittimità della fattura e la possibilità di richiedere ad ENI il rimborso di quanto già versato. Resto in attesa di cortese riscontro. Cordiali Saluti Maico Cecconi