Reclamo N° 61474

Agata
06 Settembre 2017
Salve, un buon giorno a voi dello staff Eni, espongo qui il mio problema cercando di essere chiara nella descrizione: La sottoscritta fu contattata da un operatore porta a porta verso fine dicembre "non ricordo con esattezza le date in quanto presa da un trasloco",con una presentazione che diceva di far parte di un distaccamento Ene " attuale gestore di allora la quale io mi servivo per le mie utenze" che si occupava dei controlli bollette in quanto si era verificato un errore di calcolo a mio sfavore è quindi avevano bisogno di controllare personalmente bollette contratto, in quel momento immersa tra scatoloni è roba in giro per casa in un caos totale non ho avuto la lucidità di comprendere che era una presa per i fondelli ed ora le spiego il perche: dopo il trasloco l'appartamento di cui io ero in affitto è stato venduto, l'attuale proprietario tra burocrazia ed altro non ha provveduto nell'immediato a fare voltura utenze le quali sono rimaste a me intestate, nel frattempo il mio gestore Enel mi contatta telefonicamente dicendomi che la compagnia Eni chiedeva di subentrare all'attuale compagnia Enel quindi aveva bisogno del mio consenso se accettare o meno, mi pare ovvio che cascavo un po dal pero a sentire tale comunicazione, quindi ho dato il mio dissenso al subentro spiegando che non ero neanche più l'inquilina, detto fatto inviata la richiesta di rifiuto pensavo tutto risolto, passano dei giorni mi ricontatta la mia compagnia Enel dicendomi che Eni si è rifiutata di accettare il fermo pratica nonostante ero ancora nei termini di poter disdire senza conseguenze, ma nel frattempo l'attuale proprietario aveva provveduto ad avviare le pratiche di voltura, qui mi perdo nel capire cosa sia successo, in quanto le bollette con gestore Eni arrivano da pagare a me quando io nel nuovo domicilio ho un altro fornitore è il proprietario del mio vecchio domicilio ha un altro fornitore anche lui, io ho fatto segnalazioni da un bel po ma senza alcuna risoluzione con operatori che se ne lavano le mani dicendo la solita solfa non è l'indirizzo o l'ufficio giusto che non ci sono soluzioni se non quella di chiudere il gas, al che io rispondo va bene chiudiamo il gas, risposta ma deve presidiare anche lei, ma come posso ciò il proprietario non è in casa ma anche se fosse mi farebbe mica staccare il gas se lui paga regolarmente il suo fornitore..Spero vivamente che qualcuno mi dia una risposta nel minor tempo possibile, la quale se non potrà risolvere il mio problema prenderò altre vie. Resto in attesa intanto ringrazio per l'attenzione
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