Eva
04 Aprile 2019
Salve, vi scrivo a nome di mia madre che è l'intestataria del contratto eni per il Gas. è da dicembre 2018 che chiamo il servizio clienti eni senza che nessuno riesca a risolvere il problema o come minimo spiegarmi cosa sia successo. Cerco di spiegarvi la questione: a dicembre c'è stata recapitata una bolletta del gas periodo di riferimento luglio-novembre 2018 di un importo spropositato di 681, 51 euro. Premetto che a settembre 2017 è stato fatto il cambio contatore per quello elettronico e poco dopo un cambio di intestatario, da mio padre a mia madre, per il contratto eni gas e luce. Mia madre ha quindi ricevuto, da allora, 3 bollette(paghiamo quadrimestralmente) a marzo 2018, luglio e quest'ultima di novembre. Nella tabella dei consumi di quest'ultima bolletta vedo che prima di settembre 2018 i consumi stanno a 0 (da novembre 2017 ad agosto 2018) e a settembre 2018 c'è un picco di 948 snc (che nemmeno un altoforno. A settembre poi, senza che sia stato usato il riscaldamento perché faceva ancora caldo), a ottobre 14 snc, a novembre 84 snc. Nella bolletta precedente invece (marzo - luglio) lo storico consumi da ottobre 2017 a luglio 2018 c'è, ma sono consumi insoliti (per esempio i consumi di dicembre e gennaio sono solo 44 snc mentre l'anno prima, stessi mesi , erano 164 e 169 snc). Ad oggi abbiamo ricevuto due diffide legali per insolvenza pagamento. Ho segnalato più volte il fatto al servizio clienti telefonico di eni, ma visto che ogni volta risponde un operatore diverso, ho ricevuto sempre versioni diverse. Ho comunque fatto tutte le verifiche per accertarmi che non ci fosse una perdita di gas. A dicembre 2018, l'ultimo operatore che avevo sentito sembrava aver capito, mi aveva confermato che doveva essere un errore, di non pagare la bolletta e gli avevo lasciato anche il mio recapito telefonico perchè mi aveva assicurato che mi avrebbero ricontattato e mi avrebbero fatto avere la bolletta corretta. Fino a marzo di quest'anno non ho avuto notizie. Il 7 marzo abbiamo ricevuto la prima diffida legale. Ho richiamato, mi è stato detto di mandare un fax con su scritto quello che mi stava accadendo e con la richiesta di sospendere la diffida per fare accertamenti. Mi è stato risposto per mail che, in breve, per loro era tutto coerente, con allegata copia della famigerata bolletta. Con l'aiuto di mio zio abbiamo richiamato il servizio clienti e, dopo il solito scaricabarile tra operatori e italgas, un'operatrice ci dice che sì, ci potrebbero essere stati errori durante la sostituzione del contatore, e che avrebbero fatto degli accertamenti. Oggi è arrivata la seconda diffida (stranamente con lo stesso testo della prima ma con date di scadenza diverse..ancora mi chiedo perchè mandare la prima diffida con su scritto di provvedere al pagamento entro e non oltre il 21-03-2019. allo scadere del quale avvieranno iniziative che potranno condurre alla sospensione della fornitura, quando poi, senza nessuna sospensione o altre comunicazioni, si manda una seconda diffida con date di scadenza diverse e stesso testo copia-incollato - entro e non oltre il 18-4-2019-...)
Oggi abbiamo provato a richiamare, senza molte speranze. Infatti dopo il primo tentativo a vuoto(è caduta la linea mentre parlavano...) l'operatore ci risponde di mandare un fax per far sospendere la diffida....e quindi si ricomincia da capo...
Scusate il papiro di parole, ma è una situazione confusa e contorta, non ci sto capendo nulla nè io nè mia madre, mio nonno o mio zio a cui ho presentato la questione e che hanno potuto visionare le bollette. Vorrei potervi allegare delle foto dello storico consumi o altro, ma da questo form non posso, quindi spero che mi ricontattiate e possiate darmi delle delucidazioni, almeno su chi consultare e come agire! Altrimenti saremo costretti a contattare un avvocato, perchè sembra che la gente comune con la sola gentilezza e seguendo le linee guida date da quest'azienda per l'assistenza non arrivi a nulla.
Grazie e a presto
