Alessia
09 Agosto 2019
sono la nuova intestataria di un contratto di affitto di un'abitazione dove il precedente inquilino, sempre affittuario, era moroso. Al mio ingresso nell'abitazione ho trovato il contatore depotenziato a 0,5 kw e quando ho provato a fare la voltura dell'utenza luce presso Eni ,non è andata a buon fine . Mi hanno detto che era stato fatto un procedimento di distacco e che fino al giorno della cessazione della fornitura non avrei potuto fare il subentro. Era circa il 18 luglio c.a. e il distacco è avvenuto la notte tra il 4 e il 5 agosto. il 5 agosto mattina , prima telefonicamente e poi recandomi presso un enel store , ho richiesto il subentro. Mi hanno detto che entro massimo 5 giorni lavorativi avrei avuto di nuovo la corrente ma questa mattina durante una chiamata al numero verde enel ,per sapere se era tutto ok, vengo informata del fatto che la richiesta di subentro è stata bocciata perché eni non ha ancora svincolato il contatore. Richiamo il numero verde eni che mi da un'altra bella notizia...devo richiedere la cessazione amministrativa di quel pod o contatore che sia che necessita di 10 giorni lavorativi per essere effettiva e solo dopo potro' chiedere il subentro. Mi chiedo ...sarà vero? E' un'altra notizia falsa? e soprattutto se anche fosse vero, perché me lo dicono oggi dopo 21 gg? il nostro nucleo familiare è composto da 5 persone che dal giorno 24 vivono in questo appartamento senza corrente elettrica e soprattutto senza sapere quando gli sarà concesso il lusso di accendere la luce, di farsi una doccia calda, di poter lavare i panni in lavatrice, asciugarsi i capelli col phone, mantenere i cibi in frigo....Cosa posso fare per uscire da questa situazione?
