Reclamo N° 308124

Rosaria
21 Settembre 2023
Sono titolare di un contratto per la fornitura di gas con Eni Plenitude. Nel 2021 ho fatto la voltura mortis causa della fornitura in seguito alla morte di mia madre, con la quale vivevo. A distanza di tre anni, mi viene addebitata la voce "Recupero costo distributore Voltura Mortis Causa" per un importo di 38 euro. A parte l'estremo ritardo per questa richiesta, io sapevo che la voltura mortis causa non avesse un costo per il distributore trattandosi di un cambio di intestazione del contratto, quindi un'attività puramente amministrativa relativa a una persona giá convivente col defunto prima del suo decesso. Quali sarebbero quindi i costi di distribuzione e perché a distanza di anni se ne ricordano? Ho inviato reclamo a Eniplenitude, che mi ha risposto che invece bisogna pagare il distributore come da prezzario del sito Italgas Reti, peccato che a questi costi non avevano mai fatto cenno e che nella prima bolletta successiva alla voltura, alla voce Costi voltura mortis causa corrispondessero 0 euro! Cosa devo fare a questo punto? Io sono anche iscritta all'Unione consumatori, mi avete già risolto mesi fa un'altra questione sempre con Eni!
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