Fiorenzo
14 Febbraio 2019
Stamani 14/02/2019, alle ore 10,30 ha suonato il campanello un agente Eni (AG422604760: Leonardo Mastropasqua) dicendo che doveva informarmi sulla fornitura gas (che io ricevo tramite ESTRA di Prato). L'ho ascoltato e lui ha preso dei dati che emergevano dalla nostra conversazione sul suo tablet. Ho più volte chiesto se il suo era un tentativo di rifilarmi un contratto nuovo con Eni, ma il signore ha sempre sostenuto che era ESTRA a proporre queste nuove tariffe dato che Estra riceve le forniture tramite ENI. La cosa mi è sembrata assai strana. Ha insitsito molto, in maniera fastidiosa, tanto che alla fine gli ho detto di cancellare tutto quello che aveva scritto sul tablet e che avrei firmato solo dopo essermi sincerato della sua identità con ESTRA e della veridicità delle sue affemazioni. Se ne andato scocciato; ho chiamato Estra che mi ha confermato la truffa, e ho chiamato ENI per segnalare il suo comportamento scorretto. Spero che abbia cancellato davvero tutti i dati che ha carpito con la sua intervista farlocca. Sono stato troppo educato e gentile, ahimé. Come posso tutelarmi? Non ho firmato alcunché, tuttavia devo preoccuparmi? Devo mandare un fax ad Eni segnalando nuovamente l'espisodio?
