Antonio
19 Gennaio 2022
Novembre 2019,
ricevo delle bollette pazze da parte di E.ON.
Sono cliente dal 2014, e mi accorgo dallo storico dei consumi, che gli importi si sono quasi triplicati.
Mi consigliano di pagare e poi chiedere il risarcimento.
Settembre 2020, finisco di pagare le rate, ma EON non contabilizza, e mantiene il debito minacciando il distacco.
Mi rivolgo quindi ad Altroconsumo, dopo le innumerevoli chiamate di marketing ricevute.
Novembre 2020, mi staccano il Gas.
Dicembre 2020, dopo aver riallacciato, chiedo il risarcimento, e dalla consulenza legale di Altroconsumo mi suggeriscono di andare in concilazione tramite #ARERA.
Gennaio 2021, EON minaccia di staccare nuovamente il Gas perchè restano altri insoluti, ma Altroconsumo stà cambiando i gestionali, quindi si perde la mia pratica.
Marzo 2021, si scopre che c'era una perdita di gas. Arriva il gestore di rete e mette il sigillo, quindi mi staccano nuovamente il Gas e rimango 30gg al freddo.
La nuova compagnia non può attivare la fornitura senza il nulla osta di EON.
Chiedo spiegazioni ad Altroconsumo, ma a causa del telelavoro è difficile contattare l'avvocato, della quale non ho ne il numero, nè la posta elettronica.
Giugno 2021, Dopo 12 mesi questa avvocatessa geniale, riesce finalmente a conciliare ottenendo il pagamento del 50% delle somme a mio debito, ma quantomeno con un saldo e stralcio e nulla a pretendere dopo il pagamento.
Pago, e finalmente sembra si possa respirare.
Dicembre 2021, ricevo lettera da Credem con importi insoluti da parte di EON. Sembra che il canone RAI (della quale sono esente) non sia stato pagato, assieme al restante 50% degli insoluti del gas.
Gennaio 2022, dopo 26 mesi, EON mi addebbita altre 190€ con il #CMOR.
Morale della favola:
debito con EON da pagare + spese conciliazione + spese abbonamento Altroconsumo= Risarcimento ZERO.
Domanda: ma a cosa servono tutte ste conciliazioni?
