Reclamo N° 274689

La WindTre ha il sistema di fatturazione in tilt da febbraio 2022 ad oggi. Le fatture mi giungono via email. Niente cartaceo. Fatture senza errori che ho pagato sono tre, quella di gennaio 2022 su dicembre 2021, maggio 2022 su aprile 2022 e di luglio 2022 su giugno 2022. Aggiungo che il 17 luglio mi è giunta un’altra fattura senza errori che copre il mese di luglio scadenza 11 agosto 2022. Queste fatture citate esigono un importo di euro 30.99. Gli errori invece sono: - fattura di febbraio 2022, in cui ho pagato solo i primi tre giorni di gennaio 2022, euro 7,40; - il 6 luglio 2022 ho pagato due volte euro 30.99, quindi nello stesso giorno euro 62.00. Aggiungo che siccome ho attiva la domiciliazione bancaria sono stati presi questi soldi in automatico dal mio portafoglio ma non mi sono state inviate le relative fatture, cioè non so cosa ho pagato; - ancora a luglio mi ritrovo da pagare una fattura di euro 54.46 su gennaio e febbraio 2022, e questa l’ho bloccata quindi non l’ho pagata. Ho avvisato la WindTre di questa mia decisione con la mia pec sulla loro pec, in cui sottolineavo che non era il caso, dopo aver sborsato euro 62.00 senza giustificazione il 6 luglio, più le 30,99 euro del 12 luglio, per un totale di 93 euro, chiedermi di pagare ancora euro 54.46, anche se questa cifra è accompagnata da fattura. Per la WindTre a luglio avrei dovuto pagare 147,43 euro. Rimangono scoperti da fatture i mesi di marzo e maggio e non so se fino a dicembre 2022 è necessario farmi tutelare legalmente, perché poi il caos potrebbe aumentare e proporzionalmente il lavoro per decifrarlo. Chiedo di regolarizzare l’emissione delle fatture e degli importi richiesti, e ricevere eventuali indennizzi per il disservizio creato. Questa lettera l’ho inviata anche alla WindTre tramite la mia pec indirizzata a [email protected] , con allegati gli screenshot dei pagamenti effettuati con la domiciliazione bancaria. In attesa di un vostro riscontro distinti saluti.