Federica
12 Maggio 2019
Buongiorno,
a fine febbraio circa, la linea Internet e Telefonia Vodafone, allora attiva sul mio domicilio, subisce un disservizio tecnico. Dopo aver aperto un ticket, quasi immediatamente, vengo contattata da un operatore che dichiara di essere di Vodafone. L'operatore mi specifica che, per la mia zona, non è possibile mantenere più Vodafone, ma che devo velocemente scegliere se passare o a Tim o a Fastweb. La cosa mi è parsa strana, ma avendo già idea di passare in Fastweb, sono andata avanti senza riflettere troppo. Da marzo 2019, a nome di mio marito, viene attivato un contratto Fastweb per la linea Internet. Il call centre Fastweb ci ha rassicurato che alla disdetta con Vodafone avrebbero proceduto loro. A una nostra seconda richiesta, dopo che Vodafone non aveva ancora cessato la nostra posizione, mio marito ha richiamato Fastweb che lo ha nuovamente rassicurato dicendo che era normale che il contratto fosse ancora aperto in quanto per l'interruzione ci sarebbero voluti 30 giorni. Proprio ieri, dopo ben due mesi dall'attivazione Fastweb, scopro che mi sta per arrivare una nuova bolletta Vodafone. Stamani abbiamo richiamato Fastweb che dice che si è trattato evidentemente di un loro errore.
Vorrei in un confronto con voi sull'argomento perché io trovo piuttosto assurdo che:
a) ci sia stata un'azienda a monte, che si spacciava per Vodafone, e che mi chiedeva di cambiare operatore. L'operatore Fastweb oggi ha dichiarato di non sapere nulla di questa azienda (quindi c'è qualcuno che attiva contratti per Fastweb di cui Fastweb non conosce l'esistenza);
b) l'informazione di disdetta, comunicata + volte a mio marito, ha fatto sì che noi non disdettassimo il contratto Vodafone, tuttora in essere che già ha generato il pagamento di due bollette (da 42 euro l'una) e che probabilmente ne genererà ancora.
Sarei lieta di avere una vostra consulenza,
cordiali saluti
Ringrazio
