Alessia
18 Maggio 2023
Buongiorno, a fine Marzo 2023 un consulente Fastweb (Attilio Santoro) è passato al mio studio medico e mi ha proposto contratto per linea fissa e 2 cellulari. Per la linea fissa mi ha detto che avrei usufruito dei voucher statali e quindi per i primi 24 mesi avrei pagato solo 4.95 euro ed ho quindi accettato. Ho poi fatto associare anche il telefono fisso di casa con la stessa proposta di voucher quindi 4,95. Nella documentazione inoltrata per mail però ho letto (non ero stata preavvisata!) che il voucher risultava non accettato e quindi la quota per linea fissa sarebbe stata di 30 euro. Non ho quindi firmato, ho detto subito telefonicamente sia a chi mi aveva fatto la proposta fisicamente sia ai centralini, che rifiuitavo l'offerta. Ho quindi mandato PEC (3 Aprile 2023), come da loro indicazioni (ho messaggio scritto), con tutti i miei dati e il numero che volevo disdire avvalendomi dei 14 giorni di ripensamento. Nonostante questo ad Aprile mi è stata addebitata la prima bolletta di 39 euro. Ho nuovamente contattato centralino e sig. Santoro che mi hanno detto avrebbero provveduto a sistemare. A Maggio ho ricevuto seconda bolletta. Ho quindi nuovamente contattato tutti, più volte a settimana. Ad oggi la situazione non è risolta. Mi dicono che la Pec non è stata considerata valida non si sa bene per quale motivo. Ho mandato nuova PEc il 12 Maggio e sto chiamando praticamente tutti i giorni. Ad ogni telefonata i centralinisti mi dicono cose diverse e non sanno risolvere il problema. Ho provato più volte a contattare il servizio commerciale senza riuscirci. Il sig. santoro non risponde più ai messaggi. Il personale del centro Fastweb di Pistoia mi ha detto che non sa come aiutarmi. Ho bloccato ovviamente gli addebiti sul mio conto ma ad oggi ricevo mail di sollecito per i pagamenti.
