Vincenzo
08 Marzo 2018
Buongiorno, fino a febbraio 2017 ero cliente Fastweb (codice cliente xxxx43). nei primi di marzo sono passato a telecom tramite la classica procedura (comunicazione al nuovo gestore del codice migrazione). A Telecom è stato negato il passaggio senza giustificato motivo, pertanto, l'unica soluzione percorribile è stata quella di perdere il numero e attivarne uno nuovo. Di conseguenza, in data 20/03/2017 ho inoltrato a Fastweb una raccomandata con ricevuta di ritorno in cui ho richiesto la disattivazione con effetto immediato del servizio. A partire dal mese successivo (aprile 2017) ho continuato a ricevere (e subire) le loro fatture riferite alla precedente numerazione non più attiva. Ovviamente ho disattivato cautelativamente il rid bancario. Ogni mese ho segnalato agli operatori fastweb diversi reclami, chiedendo che non mi venissero più recapitate le fatture. Alcuni tecnici mi avevano assicurato la risoluzione del problema ma proprio ieri sera (07/03/2018), a distanza di un anno e solo dopo aver esposto il problema su twitter, sono stato contattato dal responsabile amministrazione (codice 102216) il quale mi ha comunicato che la raccomandata è stata respinta perché in contrapposizione con la prima richiesta di migrazione, sebbene quest'ultima sia stata respinta. Oltre al danno anche la beffa, in quanto sono tenuto a pagare gli arretrati che ammontano a circa euro 400. Solo a distanza di un anno mi è stata fornita una motivazione, ovviamente non accettabile, che viola tutti i miei diritti di consumatore, classificabile a tutti gli effetti come truffa. Confido nel vostro prezioso aiuto
vi ringrazio anticipatamente
cordiali saluti
