Chiara
11 Ottobre 2023
Buongiorno, qualche anno fa mio cognato aveva associato una mia SIM (che usa mia madre ultraottantenne) al suo contratto Fastweb di casa. A maggio scorso avevo deciso di passare questa SIM a Iliad, perché mi sarebbe costato molto meno, dato che mamma adesso usa il telefono solo per ricevere. La mia richiesta di portabilità del numero fu rifiutata, perché la SIM non risultava più intestata a me ma a mio cognato (cosa che non era stata specificata al momento della stipula del contratto). Ci consigliarono di fare una richiesta di subentro, cosa che feci subito tra mille problemi, riuscendo ad inviare il modulo il 14 giugno. Il 12 luglio - dopo un mese! - arriva una email a mio cognato che diceva che la documentazione per il subentro non era completa. Reinviata nuovamente nella stessa giornata, il giorno 18 arriva un SMS sul numero di mamma, che nel frattempo non stavamo più usando ma che avevo messo in un vecchio telefono per averla attiva almeno per ricevere comunicazioni da loro, che dice che la procedura di subentro è andata a buon fine. Chiedo nuovamente la portabilità del numero a Iliad, e mi rispondono che Fastweb la negava ancora. Mio cognato ha chiesto il motivo al servizio clienti - e mi sembra assurdo che parlare con loro sia più difficile che chiedere udienza al Papa - e loro hanno risposto che il messaggio significava solo che la pratica era stata avviata, ma per l'approvazione ci sarebbe voluto un mesetto. Questo succedeva a fine luglio, a ottobre ancora la pratica di subentro non è stata portata a termine. Nel frattempo, ovviamente, hanno continuato a prendere i soldi dalla carta di credito di mio cognato, quindi sono 5 mesi che paghiamo per una SIM completamente inutilizzata. Ricontattati per l'ennesima volta, hanno detto di aver provato a chiamare il numero di mamma più volte per la convalida della mia carta di credito, ma a me non risulta nessuna telefonata - forse 1, al massimo, in un momento in cui evidentemente non potevo rispondere - salvo poi mandarci un SMS che annuncia un aumento della tariffa da novembre. A questo punto abbiamo disdetto la SIM. Si può fare qualcosa, non dico per essere rimborsati dei mesi pagati e non utilizzati, ma proprio per essere risarciti del disagio?
