Reclamo N° 54023

Cercherò di essere sintetica ma completa nel racconto della mia odissea. - Resto abbonata a Fastweb per la linea fissa per un periodo di due anni e mezzo, offerta JOY 30€/mese. - A novembre 2016 disdico l'abbonamento causa trasferimento. La linea mi viene staccata a metà dicembre 2016. Poco dopo la disattivazione spedisco il router e ricevo conferma telefonica della sua ricezione. - Nel periodo in cui stavo procedendo alla disattivazione, ma molto in ritardo rispetto all'emissione, ricevo la solita fattura di 60€ (n. 8943592 allegata) per abbonamenti anticipati che vanno da metà novembre a metà gennaio, ben dopo la disattivazione effettiva della linea. Telefono per contestare questa cosa e mi viene risposto da un operatore maleducatissimo che ritiene che il mio reclamo sia sbagliato. Non gli credo e presento reclamo formale, dopo il quale mi viene detto che ho ragione, ma non viene annullata la fattura, bensì devo pagarla e i costi non dovuti mi saranno stornati dalla fattura seguente (quella di disattivazione). La cosa effettivamente avviene: la fattura n. 265518 contiene i costi di disattivazione meno la parte addebitata erroneamente in quella precedente. Questa fattura, lo preciso, non mi arriva per e-mail come al solito, bensì sono io, insospettita dalla sua assenza, a telefonare e farmela inviare (leggermente dopo la scadenza). - Un altro dettaglio non trascurabile è che, nel frattempo, mi è stato totalmente revocato l'accesso a MyFastPage, tramite la quale potrei controllare il mio conto online. L'errore che si presenta è un errore "generico", che intima a riprovare più tardi, ma si ripresenta a qualsiasi ora del giorno e per mesi (tuttora non posso accedere) ma chiedo conferma a conoscenti che loro, invece, riescono a entrare senza problemi. Quindi suppongo che mi sia stato intenzionalmente disattivato l'account. - Pago entrambe le fatture in data 16 febbraio. E' bene precisare che alla ricezione della 8943592, indispettita dalle risposte degli operatori, avevo revocato l'addebito autorizzato sul conto, in modo da poter gestire la situazione prima di pagare, quindi ho pagato le ultime due tramite bollettino postale. Ma ho pagato tutto. - Oggi, 11 luglio, ricevo un avviso della Gestione Rischi che mi intima al pagamento entro 3 giorni di 47,29€ per il mancato pagamento di una presunta fattura n. 2195930, scadenza 8/4/2017, di 41,25€ (+ 6,04€ giustificati come "spese"). L'e-mail recita "malgrado i numerosi tentativi fatti per risolvere in via stragiudiziale la Vostra controversia con Fastweb S.p.A.", quando in realtà è la prima volta che sento nominare la fattura in questione, mai arrivata, che non posso reperire da nessuna parte e che non avrei neanche avuto motivo di cercare (come ho fatto per quella di disattivazione, perché sapevo di doverla ricevere!) in quanto mi sembrava abbastanza normale che la 265518, contenente i costi di disattivazione, fosse l'ultima. - In tutto questo, mi è praticamente impossibile accedere al servizio clienti: il 192193, se si segue la progressione di digitazione per gli abbonamenti già disdetti, arriva (in una sorta di loop) a consigliarmi di attaccare e chiamare il 192193; per accedere al servizio clienti su internet o sui social network devo fare l'accesso tramite MyFastPage, che non funziona. Nel frattempo mi sono documentata e credo di aver capito che un comportamento del genere è illegale e che la risoluzione pacifica avrebbe dovuto essere tentata prima, nonché tramite posta raccomandata e non semplice e-mail. Visto che l'ultima fattura che ho pagato è l'ultimo costo sensato a cui far fronte sono assolutamente sicura di non dovere questi soldi a Fastweb. E anche se fosse, è inaccettabile ricevere come primo avviso un ultimatum di 3 giorni con questi toni. In caso di pendenze avrei dovuto essere contattata prima, invece non ho nemmeno ricevuto la fattura in questione.