Reclamo N° 90977

Massimiliano
16 Marzo 2018
Cliente Homepack Sky Fastweb ho richiesto il trasloco i Fastweb contestualmente a quello di Sky a dicembre 2016. Mi hanno detto telefonicamente che era gratuito, come quello di Sky salvo poi contattarmi per dirmi che costava 90 €. Ho mandato raccomandata A.R. per recedere. Dopo mesi privi di riscontro mi hanno proposto via mail un'offerta davvero buona a maggio 2017 per non perdermi come cliente. Ho accettato tramite registrazione telefonica e non è mai stata attivata per un problema "tecnico". Problema "tecnico" che è perdurato all'infinito fino a diventare "KO Trasloco". Il 18/10/2017 ho ripresentato disdetta per KO Trasloco, quindi senza oneri a mio carico. Ma parecchi per loro, che mi hanno rimborsato fino a maggio 2018. Per tutto il periodo da me indicato ho pagato Fastweb senza usufruirne per un solo istante. Coi tempi infiniti che contraddistinguono la mancanza di rispetto per il consumatore hanno chiuso il contratto Fastweb il 22 dicembre 2017, dopo aver decurtato comunque la rata del mese stesso. Addebito che, nonostante la chiusura, è avvenuto anche a gennaio 2018. Da gennaio è iniziata una partita infinita con me in mezzo e Sky che scarica le proprie responsabilità. Mi è stato garantito dal servizio clienti Sky che la quota di Fastweb indebitamente prelevata a gennaio 2018 mi sarebbe stata stornata nella fattura successiva e che nulla avrei dovuto. Questo non è avvenuto né a febbraio né a marzo. All'ennesima chiamata al servizio clienti mi è stato detto, oggi 16/03/2018, che mi hanno fondamentalmente preso in giro, che Sky non mi deve rimborsare alcunché ma è compito di Fastweb. Ormai mi sbattono il telefono in faccia. Fastweb mi dice da due mesi che mi spediscono un assegno di circa € 250,00 a titolo di rimborso per 8 mensilità. Ma, sfortunatamente, sostenevano di mandarlo al vecchio indirizzo, quello dal quale avevo chiesto il trasloco! E non l'hanno MAI mandato. Li ho contattati più di un mese fa per chiedere lumi e mi hanno detto che lo mandavano all' indirizzo esatto. Chiedo di ricevere le somme attraverso accredito sul c/c in cui prendevano le somme e mi dicono che prima che questo avvenga l'assegno deve tornare indietro... Oggi, all'ennesima chiamata, mi dicono che tra 60 giorni avrò ciò che mi spetta. Io non ce la faccio più e vorrei un risarcimento che tenga conto anche del livello di saturazione cui mi hanno portato, oltre a quello che mi spetta di diritto. Mi rivolgo avoi per aver riconosciuto, comunque, almeno il diritto. Grazie
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