Denise
17 Maggio 2017
Gent.mi operatori del servizio Consumatori.it,
mi rivolgo nuovamente a Voi per un grave disservizio che viene perpetrato da Fastweb nonostante la faccenda era stata chiusa già nel 2014, a seguito di un Vs intervento.
Cliente fastweb dal 2008, nel 2013 mi fu offerto di aggiungere un abbonamento di telefonia mobile al servizio di rete fissa ed internet. Accettai l'offerta, in quanto l'operatore aveva dichiarato che potevo recedere in ogni momento tramite l'invio di una raccomandata dopo il primo mese di attivazione.
Al momento della recessione, la mia richiesta fu respinta per l'emergere di una clausula non specificata prima: dovevo versare l'importo dell'abbonamento pur non avvalendomi del servizio per un massimo di 3 mesi, tempo durante cui Fastweb avrebbe aggiornato il proprio database. Mi assicurarono che l'importo versato sarebbe stato accreditato in seguito.
Scaduti i 3 mesi, Fastweb ha ignorato la mia lettera di recessione ed ha continuato ad inviarmi fatture, costringendomi a passare a Telecom per interrompere di fatto ogni tipo di servizio.
Seguendo il Vs suggerimento, mi avvalsi dell'applicazione della delibera consumatori 73/11 prevista dal decreto Bersani a tutela dei cittadini che subiscono scorrettezze da parte dei gestori telefonici.
A quel punto Fastweb ha emesso una nota di accredito e finalmente abbiamo potuto chiudere la questione.
Ricevo oggi, datata 14/4/2017, una "notifica di cessione di credito" da parte di Europa Factor s.p.a, in cui si comunica che Fastweb ha ceduto alla suddetta compagnia il credito vantato nei nostri confronti, per spese ed interessi maturati e maturandi derivati da contratto di fornitura Fastweb. Mi preavvisano che devo provvedere al pagamento della somma entro e non oltre 15 giorni dalla ricezione della lettera, altrimenti si potrà procedere nei miei confronti senza ulteriori avvisi.
Non viene specificato nessun numero di fattura, non c'è nessun riferimento fattuale e concreto ai servizi da me usufruiti e rimasti insoluti.
Ho chiamato oggi alla compagnia di recupero crediti ma, ovviamente, non ho potuto parlare col responsabile della pratica.
Sono estremamente seccata da questa modalità operativa del tutto arbitraria da parte di Fastweb e di chi in loro vece e vorrei chiederVi come muovermi rapidamente per:
1 - bloccare la pratica del recupero crediti chiedendo loro di fornirmi le prove e i dati oggettivi (fatture e servizi effettivamente usufruiti) su cui si basa la loro richiesta;
2 - effettuare una denuncia ai danni di Fastweb, pubblicare delle recensioni sul web e chiedere un risarcimento danni per tutto il tempo perso a seguito di questo gravissimo ed arbitrario disservizio nei confronti di un consumatore.
RingraziandoVi, colgo l'occasione per porgere i miei più distinti saluti.
Denise La Giorgia
