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Diadenis
24 Gennaio 2019
Gentile Fastweb SpA,
E’ già da alcuni mesi che contesto la vostra fattura M013446478 perché vi sono i costi di disattivazione.
Nello specifico, I costi di disattivazione relativi alla mia linea devono essere giustificati e dimostrabili, come disposto dall' Art. 1 comma 3 legge 40/2007, in caso contrario la vostra fattura in questione ed i costi di disattivazione di 56.00 Euro addebitati sono illegittimi.
L’Art. 1 comma 3 legge 40/2007 in questione recita come segue: “I contratti per adesione stipulati con operatori di telefonia e di reti televisive e di comunicazione elettronica, indipendentemente dalla tecnologia utilizzata, devono prevedere la facolta' del contraente di recedere dal contratto o di trasferire le utenze presso altro operatore senza vincoli temporali o ritardi non giustificati e senza spese non giustificate da costi dell'operatore e non possono imporre un obbligo di preavviso superiore a trenta giorni. Le clausole difformi sono nulle, fatta salva la facolta' degli operatori di adeguare alle disposizioni del presente comma i rapporti contrattuali gia' stipulati alla data di entrata in vigore del presente decreto entro i successivi sessanta giorni.”
Nessuna motivazione è ancora stata data e la fattura risulta ancora presente e insoluta nella mia area clienti Fastweb.
Inoltre, in data odierna noto che avete anche disabilitato la mia sim mobile Fastweb perché “la situazione amministrativa non è corretta”.
Vi chiedo quindi di contattarmi da parte di un vostro operatore dell’area amministrativa/legale e di risolvere il problema.
Nello specifico, chiedo i giustificativi delle spese sostenute da Fastweb nel processo di disattivazione della mia linea fissa, altrimenti i costi di disattivazione di 56.00 Euro non sono giustificati e sono illegittimi, come riportato esattamente anche nel Art. 1 comma 3 legge 40/2007, e devono essere stornati. Inoltre, la mia sim mobile Fastweb deve essere riattivata.
Cordiali saluti