Mario
04 Gennaio 2019
Ho chiuso l' attività della quale ero titolare a Dicembre 2017 e disdetto il contratto fisso+internet a Gennaio 2018 passandolo al titolare successivo. La fattura Fastweb del 01 Maggio 2018 mi annuncia niente da pagare e un totale a credito di 171,12 € pagabile tramite assegno o bonifico. Dopo 60 giorni, non avendolo ricevuto, ho chiamato l' assistenza e mi hanno detto che lo avevano inviato all' indirizzo dell' attività dove però io non ero più e che quindi ne avrebbero emesso un altro indirizzato al mio domicilio. A Novembre non avendo ancora ricevuto il rimborso li richiamo e mi confermano aver emesso il rimborso il giorno 11 Novembre 2018. Ieri ho ricevuto un telefonata e una mail che mi dicevano : " Il suo reclamo risulta infondato per le seguenti ragioni: Da verifiche effettuate il rimborso per il codice cliente n. 6359328 ad oggi non risulta riaccreditato deve attendere che l'assegno torni indietro per poi poter richiedere la riemissione. " Io non capisco da dove deve tornare ogni volta questo assegno. Insomma di 60 giorni in 60 giorni mi chiamano per dirmi che devo aspettare altri 60 giorni. Chiedo: è questo che prevedono per i rimborsi le normative sui contratti degli operatori di telefonia ? Grazie.
