Roberto
04 Aprile 2019
ho effettuato disdetta di un contratto adsl di fastweb. Avevo il modem in comodato d'uso (o meglio credevo). Mi dissero in fase di attuazione che avevo bisogno di quel modem per navigare. Dal momento che anche una decina di anni fa ero stato loro cliente e alla disdetta restituii il modem senza addebiti, pensavo di poter fare la stessa cosa dal momento che leggo ovunque che entro i 45 giorni dal distacco è possibile restituire il modem senza vedersi addebitare nulla. Intanto fastweb non mi ha mai contattato (come leggo avrebbe dovuto fare per darmi un codice di restituzione da portare in ufficio postale). Stamattina parlando con l'operatore, mi sento rispondere che io avevo acquistato il modem a rate (cosa che mai mi è stata detta da nessun operatore nemmeno in precedenza, quando mi assicuravano che non c'erano penali e bisognava restituire gli apparati). Oggi c'è una fattura, emessa il 1 aprile e che scade il 24 aprile dell'importo di 145 euro, fattura non visualizzabile nemmeno dall'operatore telefonico (a detta sua è presto, si potrà fare intorno al 10 del mese) che contiene di sicuro tutti i canoni dell'acquisto del modem e che quello posso tenermelo. Ho l'addebito con rid bancario e posso tranquillamente bloccare il pagamento dell'ultima fattura. Cosa posso fare? Anche perchè oggi che sono passato a TIM ho rifiutato il modem che proponevano loro e ho preferito acquistarne uno a parte (ovviamente dopo aver verificato che il modem fastweb non mi permetteva un collegamento con altri operatori. Quindi una doppia truffa: 1) non ero a conoscenza di averlo acquistato 2) mi rimarrebbe di fatto, un apparecchio che io cmq non posso nemmeno riutilizzare. Che faccio?
