Reclamo N° 286549

Il 22 luglio di quest'anno deceduta mia zia che era titolare di una linea fissa e una mobile con Fastweb. Dato che mia zia era una persona molto anziana, mi sono sempre occupato io delle sue problematiche, da quelle di salute a quelle più banali come la spesa o appunto le utenze. Il 24 luglio ho inviato la disdetta alla Fastweb reperendo il modulo su internet, specificando che era una disdetta per decesso, a mezzo pec. Dopo circa un paio di settimane ho ricevuto una chiamata dal servizio clienti che mi chiedeva per quale motivo non era andato a buon fine l'addebito, quindi spiegavo della disdetta per decesso inviata a mezzo pec, il tizio con il quale stavo interloquendo mi chiede di inviare una nuova pec, cosa che io faccio in data 07/08/2022. Dopo alcuni giorni ricevo una telefonata da una operatrice che mi informa che a seguito della disdetta dovrò restituire il modem/router che era stato installato a suo tempo a casa di mia zia, io chiedo se posso portarlo subito ad un punto Fastweb, ma mi viene risposto di aspettare la comunicazione da perte dell'azienda. Le uniche comunicazioni che riceverò sulla mia mail saranno le fatture emesse a carico di mia zia, tutte successive al decesso e alla disdetta inviata. Mi sembra una follia, vado ad un punto Fastweb spiegando la cosa, mi mettono in contatto con una operatrice che mi dice di scrivere ad un numero su what's app, lo faccio, mi rispondono con un sms dicendo che la disdetta non era valida (DUE MESI DOPO) continuo a mandare pec che vengono ignorate. MI inviano una bolletta a loro dire di chiusura contratto, la pago per chiudere questa situazione vergognosa, loro continuano a emettere fatture. Gli ho scritto nuovamente via pec esplicitando che non avrei più pagato alcunchè e che mi sarei rivolto a Voi e che mi sarei rivolto anche all'Agicom. Ribadisco che a fronte delle numerose pec non ho mai ricevuto una risposta a stesso mezzo. Se volete posso comunicarvi nello specifico le date delle mie pec e quelle dei loro sms.