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Giulia
14 Giugno 2019
In data 27/4/19 mi è stata attivata la linea fastweb nell'abitazione di Coriano dove ancora non abitavo e in data 30/4/19 un corriere ha consegnato presso il medesimo indirizzo il modem lasciandolo in giardino poichè nessuno era presente.
Nella medesima giornata ho chiamato l'assistenza di fastweb per comunicare la mia intezione a non pagare fino al momento in cui non avrei utilizzato la linea e mi hanno comunicato che avrei potuto recedere dal contratto senza costi aggiuntivi così ho fatto richiesta.
Quando mi hanno ricontattata e ho espresso la mia volontà di recedere dal contratto perchè non volevo pagare un servizio che non utilizzavo, mi hanno assicurato che avrei iniziato a pagare quando il modem fosse andato online e non prima così non ho fatto il recesso.
Noi siamo entrati nell'abitazione di Coriano il 1/06/19 e abbiamo attaccato il modem nella medesima data.
Dopodichè controllando la mail ho notato delle fatture fastweb e la prima corrispondeva al periodo 27/4-31/05 così mi sono subito adoperata per richiedere il rimborso dell'intero importo visto quanto mi avevano comunicato ma mi è stato negato e quindi ho chiesto la disdetta.
Siccome, non mi è stato concesso il rimborso di circa 33€ per il periodo di inutilizzo del servizio, non intendo pagare ne per i 30 giorni di preavviso che chiedono ne l'importo della disdetta del decreto bersani come posso fare a tutelarmi?