Reclamo N° 295138

In data 31 maggio 2022 ho inviato la richiesta di cessazione di un contratto Fastweb per internet a casa, sottoscritto in data 25 maggio 2022 (quindi entro i canonici 14 giorni). La comunicazione è avvenuta tramite pec regolarmente inviata e ricevuta dal recipient [email protected]. In data 4 giugno 2022 ricevo mail da Fastweb nella quale comunicano di aver ricevuto la mia richiesta di cessazione del servizio. Dopodiché, nonostante la richiesta e l'essere passato immediatamente ad altro operatore, non ricevo alcuna comunicazione da Fastweb per diverso tempo. Nonostante svariate telefonate effettuate al loro centralino telefonico non ricevo alcuna loro comunicazione circa la cessazione del contratto e le modalità per la riconsegna dell'apparato. In data 7 settembre, vedendomi recapitare le fatturazioni del servizio, come se quest'ultimo fosse regolarmente erogato, invio ulteriore pec a Fastweb, comunicando la già avvenuta richiesta di cessazione e quindi l'inopportuno invio di fatture da parte loro e chiedo nuovamente di ricevere comunicazione circa le modalità per la riconsegna del modem ricevuto. Nel frattempo la fatturazione continua per diverse mensilità, fino al mese di dicembre 2022, quando ricevo comunicazione di diverse fatture insolute e un'azienda per la riscossione crediti (HEXA srl) comincia a inseguirmi per effettuare i pagamenti. Mail minatorie di azioni legali e lettere al mio indirizzo di casa, sono ormai cosa quotidiana. Essendo all'estero per lavoro non riescono a raggiungermi telefonicamente. Chiedo di essere tutelato nei confronti di questi signori. Non sono tenuto a pagare alcuna fatturazione in quanto non ho mai utilizzato il servizio ed ho chiesto la cessazione dello stesso nei modi e nei tempi dovuti.