Reclamo N° 72108

Dina
16 Novembre 2017
In seguito ad aver disdetto regolarmente contratto Fastweb, l’operatore telefonico mi invitava ad attendere istruzione per la consegna e restituzione dell'apparato modem (nello specifico, l’indirizzo a cui inviarlo, a me sconosciuto e richiesto da me tramite lettera di disdetta). Non seguiva alcuna comunicazione. In data 31 dicembre 2016 mi veniva inviata regolare fattura per chiusura contratto. In data 25 marzo 2017 mi veniva inviata fattura di € 41,25 per mancata restituzione dell'apparato modem, in cui mi si indicava, tra l'altro, l'indirizzo a cui avrei dovuto inviarlo preventivamente. Immediatamente provvedevo all'invio dell'apparato a questo indirizzo (con raccomandata a/r in data 24 aprile 2017), ma mi rifiutavo di pagare mora, dal momento che avevo richiesto indirizzo dove poterlo inviare sin da subito, ma non mi era stato fornito dagli operatori. Sono stata contattata più volte telefonicamente con inviti a sanare morosità, e, nonostante io abbia esposto il problema, sono giunte due lettere (5 luglio e 20 ottobre 2017) da parte di Serfin (gli stessi dipendenti legali mi hanno invitata informalmente a fare ricorso a Voi perchè "a volte succede che gli operatori siano poco informati e non provvedano a fornire le adeguate informazioni in merito alla riconsegna dell'apparato"). Come devo comportarmi? Rimango in attesa di Vostre, cordiali saluti.
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