Federica
12 Ottobre 2017
Nel gennaio 2013 io e mio marito abbiamo fatto l'abbonamento online con fastweb. Il 30 dicembre 2013 abbiamo deciso di disdire perché ci siamo trasferiti in una zona in cui non prendeva bene il segnale, così ho mandato la lettera di disdetta. Errore mio, non ho mandato la raccomandata A/R e non me ne sono più curata. Sono passata a un altro gestore e per tre anni ho stupidamente pagato l'abbonamento fastweb senza usufruirne effettivamente i servizi. Abbiamo traslocato ancora e, avendo il servizio fastweb attivo, ho deciso di chiederne il trasloco. Il 12 luglio 2016, pochi giorni dopo la richiesta, fastweb mi manda un SMS in cui mi dicono che hanno ricevuto la mia richiesta di trasloco è stanno lavorando per gestirla nel minor tempo possibile. Per circa due mesi li chiamo ripetute volte per sollecitare il trasloco e l'operatore, quando non mi appende il telefono in faccia dopo minuti interminabili di attesa, mi dice che segnala il mio problema e mi mette la priorità. Stufa di aspettare il 22 settembre 2016 mando due raccomandate A/R: una come reclamo per il ritardo nel trasloco con richiesta di rimborso per il servizio non usufruito in quei pochi mesi e una seconda per chiedere la disdetta del contratto. Dopo un po' mi contattano per dirmi che dove mi sono trasferita non prende la linea, di nuovo, e che non possono farci nulla. Mi dicono che verrò rimborsata e mi consigliano di cambiare operatore. Nei mesi successivi chiamo infinite volte per chiedere quanto gli ci vuole a chiudere il mio contratto. Il 22 dicembre 2016 mando una lettera per sollecitare la chiusura o avrei contattato le autorità di tutela dei consumatori. Chiamando ancora mi han detto che c'era un problema tecnico per la mia richiesta e avrebbero risolto. Il primo febbraio 2017 mi arriva finalmente il rimborso e credo sia finita lì ma no, vanno avanti a farmi pagare..e succede ancora. A questo punto mi rivolgo a voi perché sollecitare non serve più a nulla e non mi chiudono il contratto. Sono dietro da anni ormai è non ne posso più!
