Reclamo N° 87285

Francesca
21 Febbraio 2018
Oggetto: Costi di disattivazione e bollette addebitate non dovute In data 13 novembre stipulo on line un contratto con Fastweb per la linea dati internet. L’11 novembre viene il tecnico Fastweb a fare il primo sopralluogo e verificare linea , mi dice che è tutto a posto e mi rassicura che a giorni mi arriverà il modem. Il modem dopo qualche giorno arriva , lo configuro e non funziona . Chiamo Fastweb, cercano di fare delle prove on line per capire la ragione e accertano che la linea non c’è. Passano alcuni giorni e varie richieste di assistenza fatte e il 28 di novembre arriva un operatore Telecom il quale passa 5 ore a casa mia nel capire come mai la linea non funziona. In definitiva il cavo che va da casa mia alla centralina Telecom posta nella cantina del condominio non riesce a passare perché’ le canaline sotto il mio pavimento erano schiacciate e quindi il cavo predisposto era tranciato. Per rendere il tutto fattibile dovevo affrontare delle spese in più a mio carico per far passare esternamente sul pianerottolo un cavo e farlo arrivare alla centralina, cosi il tutto si sarebbe potuto installare. Tenete presente che avrei dovuto far passare delle canaline esterne su parti del condominio comuni. Ovviamente non avevo nessuna intenzione di farlo. Richiamo Fastweb spiegando che non era possibile fare l’impianto e che io a quel punto non volevo proseguire più e loro mi mandarono un altro tecnico in data 4 dicembre per fare ulteriori accertamenti, dove ovviamente ha riscontrato la stessa cosa. Volevo anche aggiungere che nel frattempo mi avevano addebitato la prima fattura su carta credito e ho chiesto rimborso il quale mi è stato dato ma di 50,00 € anziché 52,00 (rimborso per impossibilità di istallazione linea, una cosa del genere) Richiamo subito Fastweb spiegando a loro che visto l’accaduto non volevo proseguire con il contratto e chiedo come dovevo procedere per disdetta. Dopo vari giorni di telefonate inconcludenti alla fine mi comunicano di mandare una raccomandata per richiedere disdetta , rimborso fattura e blocco fatturazioni successive. Il tutto è stato inviato con raccomandata il 29 dicembre . In data 3 gennaio ricevo una chiamata da Fastweb dove mi si dice di aver ricevuto la mia disdetta perché mi rifiutavo di sostenere spese aggiuntive per rendere idoneo l’impianto. Inoltre visto che come da contratto erano passati 30 gg mi avrebbero addebitato i costi di disattivazione di € 185,00 più € 53,00 circa . Ovviamente ho comunicato che non ero d’accordo e espongo reclamo che non ho nessuna intenzione di pagarli e sottolineo il fatto che dal primo sopralluogo sono stati negligenti a non accorgersi che la linea non funzionava e nel frattempo sono passati tutti quei giorni per vari accertamenti che dovevano eseguire. Arrabbiatissima mando anche reclamo via Pec il 15 gennaio. Mi rispondono il 4 febbraio alla mia mail personale dicendo che la mia richiesta di reclamo era stata evasa con esito negativo e di riguardarmi il contratto nella sezione recesso anticipato. Mando altro reclamo via Pec . Nel frattempo mi addebitano altra fattura su carta di credito, dove ovviamente ho esposto richiesta di rimborso tramite PEC . il 19/02 Mi chiamano senza trovarmi e ricevo una mail dove mi ridicono di guardare le condizioni generali del contratto per recesso anticipato dove il costo e di 56 € e che potrebbero addebitare delle commissioni. Chiedo aiuto a voi per capire come posso procedere per porre fine a questa situazione surreale. Grazie. Francesca
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