Reclamo N° 67070

Salve, da settembre 2017 per necessità lavorative ho effettuato un trasloco da Parma a Calenzano ( FI). A Parma avevo attiva una linea internet con Fastweb ( attivatata Novembre 2016) , ed in vista del trasloco ho fatto una prima richiesta di trasloco nei primi giorni di settembre. La prima richiesta fatta è fallita per una bolletta non pagata, quindi risolto il pagamento in sospeso ho provveduto a ri-eseguire la richiesta di trasloco in data 19/09. Il giorno 02/10, dopo circa 10 giorni di silenzio stampa della mia richiesta ho contattato il servizio clienti, per richiedere informazioni circa eventuali altri intoppi, mi è stato risposto “ Signorina deve attendere un altro paio di giorni”. Ovviamente sdegnata dalla risposta poco esaustiva, visto che io al momento stavo ancora pagando un servizio che non usufriuvo, il giorno dopo ho ricontattato il servizio clienti questa volta trovando un operatore più disponibile ad approfondire la cosa. L’operatore ha chiamato la centralina di Calenzano per accertarsi che non ci fossero problemi tecnici, e mi ha comunicato che per un problema tecnico non sarebbe stato possibile traslocare con il numero che avevo a Parma, e mi ha consigliato di chiudere la linea di Parma e di riattivare una nuova linea a Calenzano, assicurandomi più volte che non ci sarebbero stati costi aggiuntivi per la cessione anticipata del contratto di Parma, e che avrebbe gestito lui la chiusura e riapertura dei contratti ovviamente con le stessa offerta attiva a Parma. Tentata dalle tempistiche più celeri del servizio ho accettato questa opzione, e in data 05/10 ho eseguito la registrazione vocale per la stipula del nuovo contratto a Calenzano. Il giorno dopo sono stata di nuovo contattata dall’operatore per accertarsi dell’avvenuta stipula e mi ha rassicurato che “in un paio di giorni” avrei ricevuto una telefonata dal tecnico Telecom per la verifica della linea a casa. Nello stesso giorno sono stata inoltre contattata dal servizio traslochi Fastweb, in quanto la richiesta del trasloco sulla linea di Parma era ancora attiva: quindi io ho riferito ciò che mi era stato detto dal collega e che avrei installato una nuova linea. Da quel giorno non sono stata più ricontattata, quindi oggi ( 12/10) ho provato a ri-contattare il servizio clienti per avere degli aggiornamenti riguardo le tempistiche e vengo a scoprire che la linea a Parma è ancora attiva, che per chiuderla devo inviare io disdetta di contratto, che la richiesta di trasloco è stata annullata non per problemi tecnici ma per scelta dell’utente; quindi alla luce della situazione se facessi richiesta di disdetta pagarei una cifra pari a 205 euro. Intanto manca circa una settimana alla scadenza dei 14 giorni per il recesso dal secondo contratto stipulato. Purtroppo l’assistenza clienti non è affidabile in termini di informazioni. C’è un modo che permetta di tutelarmi e evitare di spendere soldi per inconpetenza/poca chiarezza del servizio? Ovviamente se possibile il mio obiettivo è quello di chiudere tutte le mie utenze con Fastweb dopo un servizio del genere. Vi ringrazio anticipatamente, Michela A. Ciarletta