Andrea
09 Giugno 2021
Salve, sto attivando una nuova linea fastweb .
L' uplink disponibile nella mia abitazione secondo i vostri registri é fino a 2.5G
Però openfiber supporta solo fibra monomodale nel mio quartiere quindi l'uplink massimo dovrebbe essere 1,25GB con un connettore SC.
Inoltre avendo scelto il modem libero mi viene propinato un apparato ONT che ha un link massimo a 1GB.
L'apparato è necessario perchè esso ingetta le credenziali di accesso, ma difatto riduce la velocità fruibile di oltre il 50% (ipotetico) anche se su monomodale di 250MB.
Sono qui quindi a chiedervi due cose:
1: Perchè i loro venditori e la pubblicità dichiarino il falso (tecnologicamente su fibra monomodale la velocità non è raggiungibile nemmeno con un router fastweb).
Difatto proponendo una pubblicità ingannevole.
2: Perchè i fruitori di una connessione a modem libero debbano subire un degrado di servizio di oltre il 50% della banda proposta senza un limite effettivo tecnico (fornendo una SFP da 1,5GB o 10GB generica l'uplink sarebbe disponibile ove copertura di trasporto lo supporta).
Esiste legalmente una tutela?
Sono una persona di astrazione tecnica con una buona comprensione delle tecnologie.
La mia impressione è che fastweb stia sfruttando la dichiarazione falsa di raggiungibilità di una velocità per collezionare una clientela maggiore.
In oltre le velocità dichiarate non possono essere raggiunte per un loro limite tecnologico in caso di scelta di modem libero.
