Reclamo N° 154542

Antonino
26 Giugno 2019
Sono cliente da circa 4 anni, nel mese di febbraio 2018, formulavo regolare disdetta del servizio nella città di Palermo ( dsl+ utenza telefonia fissa) poiché volevo trasferire il servizio nella città di Torino. Premetto che il trasloco del servizio fastweb costa circa 71 euro. Nello stesso periodo, l'azienda fastweb sponsorizzava e sottoscriveva contratti nel quale prometteva ai clienti di pagare per sempre il servizio internet + servizio di rete fissa al prezzo di euro 24,90 o 19,90 se clienti sky. Poco tempo dopo ricevevo una chiamata da un operatore/operatrice, nel quale prospettavo l'intenzione di sottoscrivere un nuovo contratto, aderendo alla promozione da loro ampiamente pubblicizzata. La stessa in alternativa mi proponeva un ulteriore contratto vantaggioso, specificando che lo stesso non avrebbe avuto un termine (per sempre), nel quale, avrei pagato circa 16,30 e il trasloco del servizio al 50%. Valutando quest'ultima offerta aderivo effettuando il trasloco nella città di Torino. A marzo corrente anno, il sottoscritto decideva di traslocare nuovamente il servizio dalla città di Torino alla città di Palermo, richiedendo il trasloco attraverso live fast, (sevizio che permette di aderire ad una serie di sconti) tra questi vi è il trasloco del servizio al 50%. In questa fase dove intercorrono circa 50gg venivo contattato da una operatrice, la quale acquisiva delle informazioni utili al trasloco del servizio, presso il nuovo indirizzo. alla stessa riferivo di aderire completamente al servizio, qualora l'azienda mi avesse garantito di mantenere il contratto in corso e mantenere quantomeno una velocità accettabile , non usufruendo di una dsl. La stessa espressamente confermava che la linea presso la mia abitazione arrivava una velocità di circa 35mega (linea mista) e che avendo aderito a live fast, avrei avuto diritto allo sconto del 50% del servizio del trasloco. In ultimo in modo inequivocabile asseriva che avrei continuato a pagare il canone ad euro 16,30. Per tali motivi davo il mio consenso a procedere in merito. Nella successiva fattura n.S002305492, emessa il 155\2019, del valore di euro 97.01, dove alla voce altri costi è stato addebitato il trasloco del servizio ad un prezzo di euro 71,16, ragion per cui, contattavo telefonicamente, il servizio clienti, sezione fatturazioni, chiedendo delucidazioni in merito. L'operatrice, confermava l'errore in fatturazione, asserendo che la fattura non poteva essere annullata ma avrebbe proceduto a richiedere il rimborso di euro 35.38, importo suddiviso e da restituire nelle prossime 3 fatture, in quanto il canone mensile(16,30), permetteva la suddivisione dellimporto quantificato in circa 11,80, come massimo importo comparato al canone ( tale richiesta risulta completata, nella sezione le mie richieste app ufficiale my fastweb ). Il mese successivo 156\2019, veniva emessa la fattura n. S002705816, pari ad euro 47.93. Nella medesima giornata, richiamavo il servizio clienti chiedendo delucidazioni in merito a questo nuovo importo, fattura che a distanza di 11 giorni dalla sua emissione non riesco ancora a visualizzare. Tuttavia l'operatrice, affermava che nella fattura emessa era stato addebitato nuovamente il trasloco del servizio pari a 35.38 euro, oltre ad un aumento in abbonamento di euro 5,00 e alla scadenza di uno sconto in abbonamento pari a 5.43 euro. Alla somma complessiva pari ad euro 62.11 erano stati sottratti 14.18 euro apri allo storno effettuato nella fattura precedente. L'operatrice, avendo accertato che il sottoscritto aveva pagato ben due volte lo stesso servizio di trasloco prima volta a 71.16 mentre la seconda volta a 35.38, procedeva ad effettuare una richiesta di rimborso pari ad euro 71,16, che regolarmente visualizzavo in lavorazione alla sezione mie richieste. Ad oggi la richiesta risulta completata sotto la voce fornite informazioni, senza alcuna richiesta di rimborso. Per quanto sopra lo scrivente chiede: rimborso del valore 71.16, corrispettivo pagato in fattura n. S002305492, opportune correzioni in fattura n. S002705816; verifica dello sconto in scadenza 5.43 dove non è indicata alcuna durata ne tantomeno è stato espressamente indicato nel del contratto stipulato e ripristino dello stesso; richiesta delle registrazioni del personale operante nella fasi di rinnovo e del trasloco del servizio, dove allo scrivente veniva confermato l'importo del canone ad euro 16,30; maggiore trasparenza da parte dell'azienda in particolare nella sezione le mie richieste e in fattura; legittimità sulla maggiorazione dell'importo in fattura di euro 5.00 in soli 12 mesi. Posso allegare qualora lo ritenete utile -fattura S002305492, -fattura S001677851 del valore di euro 16,30; - stati delle mie richieste; - non è possibile produrre S002705816 poichè non disponibile nell'app my fastweb. Fiducioso di un benevolo accoglimento della presente anticipatamente ringrazia.
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