Reclamo N° 75349

Sono cliente fastweb dal luglio 2014. Era metà ottobre, circa 2 mesi fa. Dopo ripetuti tentativi cedo all'offerta del call center: installare il modem per la fibra dal momento che la mia zona era già servita. Dopo pochi giorni vengono, installano, ma ho dei problemi di navigazione. Il tecnico che arriva mi informa che la mia zona soltanto nel futuro sarebbe stata cablata (1° bugia di fastweb). Dopo un altro paio di giorni, la linea mi dà ancora problemi. Scrivo all'assistenza, prenoto la richiamata attraverso la app, ma niente, nessuno mi richiama. Il giorno 6 novembre decido: passo a telecom aderendo ad una loro offerta dal sito www.tim.it . Dal giorno 14/11 la mia pratica giace bloccata negli uffici di fastweb per colpa del "passaggio alla fibra" che aveva bloccato qualsiasi altro movimento. Da allora sono senza linea a casa. Il giorno 1/12 mando raccomandata A/R perchè così non se ne può più. in data 5/12 a seguito mia telefonata, mi viene abbuonato 1 mese di pagamento a causa di mancati servizi. In data 6 fastweb mi informa mediante telefonata ufficio commerciale che la disdetta comporta un costo una tantum di 87 euro. oggi, 8/12, chiamo e mi informano che la disdetta avrà effetto soltanto dopo 30 giorni dal ricevimento della raccomandata a/r (ovvero 30 gg dal 5/12) non prima in quanto 30gg , a detta del call center assistenza, è un tempo giusto. Ribatto dicendo che in realtà è il massimo, volendo potrebbero anche far prima, ma capisco bene hanno tutto l'interesse di farmi pagare di più. Ne ho abbastanza. Mi iscriverò molto volentieri alla vs. associazione se come sono certo riuscirete ad aiutarmi e farmi un po' di giustizia visto l'atteggiamento del tutto arrogante avuto dalla compagnia. ps. aggiungo: in questo periodo, senza linea, ho speso molti più quattrini del solito dovendo utilizzare i giga del tablet del lavoro, non potendo usufruire del servizio sky go, etc... il danno insomma è stato piuttosto rilevante.