Reclamo N° 62101

Vi scrivo perché è dal 29 maggio 2017 a seguito di un accertamento effettuato da remoto, che ho il modem che non funziona e non mi è stato ancora sostituito! Nello stesso giorno (29/05/2017), ricevetti un SMS da FastWeb che dettava quanto segue: “Le ricordiamo che deve restituire il modem guasto. Segua tutte le indicazioni presenti all’interno del nuovo pacco e nella sua mail. Grazie” Trascorse più di una settimana ma del modem nessuna traccia. Tra l’altro, le telefonate per problemi con Internet erano “dirottate” in Romania e quando a più riprese ho chiesto il motivo per il quale non mi era ancora stato inviato il modem le ri-sposte erano state sempre un po’ evasive, del tipo “è bloccato, non è ancora partito, ecc…”, praticamente non riuscivano darmi una risposta certa. …strano, perché mio suocero residente a Vimodrone quando gli era accaduto un guasto simile al mio aveva chiamato l’assistenza FastWeb la quale era prontamente intervenuta portando con sé diversi apparati sul “camioncino” nel caso di un’eventuale sostituzione. Questo a me non è accaduto! Dopo circa un mese e più precisamente il 21 giugno 2017, ho deciso di chiedere il Codice di Migrazione. Ho telefonato e “fortunatamente” mi hanno risposto da Milano. Ho parlato con un signore gentile ed educato il quale mi ha chiesto per quale motivo chiedevo il Codice di Migrazio-ne. La mia risposta è stata che era da circa un mese che aspettavo la consegna del modem che non mi era ancora arrivato, e che continuavo a pagare una tariffa piena per un servi-zio (Internet) che non utilizzo. L’interlocutore mi disse “strano, dopo due giorni i modem li mettono in consegna”. La stessa persona si è rivolta poi a un responsabile il quale gli ha detto che avrei potuto chiedere il rimborso per il periodo di mancato utilizzo del servizio In-ternet. Al 29 agosto 2017 erano trascorsi 3 mesi. Nel frattempo continuavo a pagare le fat-ture a 90 Euro al bimestre. Se si dovesse calcolare l’importo totale relativo al periodo di non utilizzazione sarebbero 135,000 Euro da rimborsare. Il giorno dopo, e chissà per quale motivo, ho ricevuto una telefonata da una persona anonima di FastWeb che mi propose un paio di offerte se fossi rimasto con loro. Come da SMS ricevuto ho chiesto a più riprese come avvenisse la restituzione dell’apparato in attesa dell’arrivo di quello nuovo (MAI ARRIVATO) e a tal proposito, non ebbi una riposta ben definita. Nel frattempo, il giorno 28/08/2017, mi sono attivato per passare ad un altro operatore (Wind/Infostrada) solamente che, il 29 agosto ricevetti una telefonata da parte FastWeb. Era una signora che mi proponeva un’offerta/proposta contrattuale “Superjet € 25/4 setti-mane IVA inclusa”. Euro 25,00 al mese per sempre calcolati su 28 giorni. Innanzitutto evidenziai il fatto che è dal 29 maggio che ero in attesa del modem e in se-cond’ordine, che il contratto di 28 giorni non mi sembrava giusto. A mia moglie faceva comodo il tipo di contratto proposto rispetto a quello di Wind/Infostrada per cui, il giorno successivo mercoledì 30 agosto 2017 ricontattai la sig.ra Cristina FERRANTE (Servizio qualità FastWeb) tel. 02-454001 per stipulare il contratto con FastWeb. Inoltre, come mi è stato detto nella prossima fattura anziché trovare un addebito bimestra-le pari a 50 Euro (nuovo contratto), dovrei trovare solamente 25 Euro da pagare in quanto la differenza verrà rimborsata sotto forma di “disagio subito”, anche se avevo chiesto quell’importo moltiplicato per il numero dei mesi di mancato utilizzo di internet. Prima di stipulare il contratto chiesi alla suddetta persona quanto tempo ci sarebbe voluto per ricevere il “sospirato” modem. La risposta fu “una settimana”. A riprova di quanto detto ho una mail relativa alle condizioni economiche della nuova proposta commerciale. Ad oggi 11 settembre 2017 non ho ancora ricevuto il modem richiesto al fine di ottenere il servizio internet anche a casa. Comunque come già detto, sono più tre mesi che aspetto invano l’arrivo del modem e nel frattempo non so quanto pagherò nella prossima fattura, se 25 o 90 Euro. Distinti saluti Massimo Bruno MARMONDI Cell.: 347-5038739