Reclamo N° 242534

Buongiorno, vi espongo la disavventura avuta con groupon. Nel 2019 avevo acquistato alcuni pasti tramite groupon. A causa della chiusura dei ristoranti, ho chiesto l'annullamento degli acquisti e il rimborso di quanto pagato . Groupon mi aveva riconosciuto un credito di € 148,00 da utilizzare in compensazione su futuri acquisti. Qualche giorno fa ho acquistato due pasti, ma non mi è stato riconosciuto alcun credito. Mi sono messo in contatto con l'assistenza di groupon (vedi allegato) che non ha messo in discussione l'esistenza del credito, ma ha eccepito che il credito e' scaduto 10.03.2021, pertanto non e' più valido, siccome era valido solo per 12 mesi . Io ritengo che un credito di denaro non può essere soggetto a prescrizione breve. D'altra parte non mi risulta che questa unilaterale condizione mi sia stata formalmente notificata, né, in prossimità della scadenza, mi è stato evidenziata l'approssimarsi di questa presunta prescrizione. Aggiungasi che in tempi di pandemia era vietato dalla legge accedere a ristoranti. (unico servizio per il quale io sono cliente di groupon). Lo stato ha prorogato ogni termine di natura civile e fiscale e groupon pretende di intascare soldi dai clienti in nome di una presunta scadenza unilaterale. Capisco che anche groupon è in difficoltà, ma non ritengo che questo lo autorizzi ad un comportamento che potrebbe essere catalogato come truffa. D'altra parte non mi risulta che parte dei miei 148,00 euro siano stati girati ai ristoratori, primi danneggiati di questa pandemia. Sono sicuro che un vostro autorevole intervento possa mettere un pochino di chiarezza in una questione che ha interessato tanti privati cittadini e tanti ristoratori. Grazie. Ciro Vitolo (3470963569)