Patrizio
22 Giugno 2021
Avendo esercitato il mio diritto di recesso entro i 15 giorni dall’attivazione del contratto sia attraverso comunicazione al servizio 159 in data 18/11/2020 che 30/11/2020 oltre, visto il silenzio, con pec del 01/12, 15/12, 22/02/2021, 21/05/2021 e oggi 22/06/2021, ad oggi non ho ricevuto alcun cenno di riscontro ed ogni mese mi viene inviato un nuovo conto telefonico che ovviamente non intendo pagare. Ho anche cercato di chiamare il servizio clienti che mi hanno nuovamente invitato a scrivere una pec, che non ha ahimè sortito alcun effetto.
La ragione del recesso è dovuta al malfunzionamento del modem come da me comunicatogli con innumerevoli conversazioni con il servizio 159 sin dall’attivazione della linea stessa in data 17/11 con non volontà o possibilità da parte loro di risolverlo concretamente.
Il modem nella fattispecie non mi consentiva di effettuare chiamate ed il segnale Wi-Fi era troppo debole per per qualunque connessione che non fosse stata entro un metro di distanza dallo stesso, cosa che rende quindi il modem stesso non atto ad esercitare ciò che è predisposto a fare.
Visto che nonostante le mie innumerevoli quanto infruttuose telefonate il guasto non si era risolto e vista la mia necessità di avere un servizio funzionante che mi consentisse il godimento della cosa acquistata e l’utilizzo di un servizio telefonico e informatico adeguato, ho deciso di recedere dal loro contratto e rivolgermi ad un altro fornitore di tali servizi.
Tutto ciò considerato e visto che non ho mai potuto utilizzare il servizio offerto della linea fissa e molto poco la linea Wi-Fi ed avendo receduto dal contratto nei tempi stabiliti e contestualmente disattivato il modem, ho chiesto che mi venisse indicato a chi ritornare il router nonché lo storno di tutte le fatture emesse ed emittende.
