Vito
05 Dicembre 2019
Buon giorno, con la presente volevo attenzionare alla Vs. professionalità il mio problema: In data 19/02/2017 avevo sottoscritto un contratto per telefonia mobile con la 3(TRE) più acquisto telefono con anticipo di € 100, pagamento mensile di € 20 per 30 (trenta) mesi e rata finale al 30° mese . I pagamenti sono stati sempre addebitati, su carta di credito, alla data del 03 di ogni mese, compresa la max rata finale. Il 3 Agosto, trovatomi l'addebito d € 139,00 sono andato in un punto TRE per avere conferma se trattavasi della max rata che mi avrebbe permesso la libertà di transitare ad altro gestore senza "penale". Avuto conferma di ciò, in data 14 Agosto ho provveduto a cambiare gestore. In data 05 Novembre mi sono trovato un addebito di € 100,92 da parte della TRE . A distanza di giorni ricevo la loro fattura riportante come causale " anticipo recessione". Prontamente li contatto chiedendone la spiegazione. La loro risposta è stata" lei ha sottoscritto il contratto il 18/02/17 e la scadenza dei trenta mesi era il 19/08/19. Io replico , ma perché per 30 mesi mi avete sempre addebitato la rata il 3 di ogni mese, e sempre il 3/08/19 la max rata finale e nonostante questo anticipato addebito finale mi contestate i 5 gg. di anticipo recessione? La loro risposta: il pagamento della la rata è diverso dalla scadenza del contratto
