Valerio
12 Settembre 2017
Buon pomeriggio. Come a tutti i clienti TRe, prima dell'estate mi è arrivato il messaggio con il cambio di piano, con un aumento quasi del 50%, dicendomi che fino al 31/07 avrei potuto rescindere gratuitamente il contratto e cambiare operatore senza pagare la penale. Così ho fatto ed in data in 24/06/2017 ho sottoscritto (tramite telefono) la proposta di abbonamento al nuovo operatore; l'attivazione della SIM è avvenuta in data 15/07/2017 mentre la portabilità è avvenuta in data 19/07/2017.
Venerdì 8/08 mi è arrivata un'email della banca che mi avvertiva che Tre mi ha prelevato 50,65€ da conto. Al che chiamo il servizio clienti e mi dicono che è perché ho cambiato sì operatore entro i termini indicati, ma senza eseguire la giusta procedura, perché nell'SMS che mi è stato inviato, oltre a dirmi che avrei potuto, come detto, rescindere gratuitamente il contratto e cambiare operatore entro il 31/07 senza pagare la penale, c'era anche "per informazioni clicca qui". Da ebete (come penso il 99% di quelli che hanno cambiato operatore) non l'ho letto; colpa mai. Ammetto che non mi era mai successo che cambiando operatore, per variazione dei termini contrattuali, dovessi eseguire una predetermina procedura (inviare un fax...nel 2017!); ho sempre fatto fare tutto al nuovo operatore. Visto che questo è un comportamento al limite della truffa, ho telefonato alla banca: ho fatto stornare l'addebito e ho anche tolto i permessi a Tre di prelevare, in modo che le future richieste che sicuramente arriveranno, non andranno a buon fine.
Non so se questo sia un atteggiamento corretto e permesso dalla legge (sicuramente sì, visto che siamo un paese del cavolo e le telco sono più tutelate dei cittadini) ma mi sono sentito proprio preso in giro.
