Fabio
24 Febbraio 2021
Buongiorno,
Vi contatto perchè wind ha messo in mezzo una società di recupero crediti per una non consegna del modem.
In realtà ho consegnato il modem al corriere ma loro sostengono il contrario e mi chiedono 330€.
Vi spiego i fatti.
A ottobre 2020 ho chiesto recesso da contratto per passaggio ad altro operatore a wind, entro i 14gg come da legge. Il 15 ottobre non ero più con wind, dopodiché il 20 ottobre ho chiamato il numero wind per richiedere il ritiro del modem con corriere DHL e il giorno 22 ottobre è stato ritirato presso il mio domicilio.
A distanza settimane wind mi manda una fattura di 300€ per modem, chiamo il 159 e questi mi dicono che dato che il sistema in automatico fa così, di non calcolare la fattura perchè tutto regolare,cominque invio una Pec a wind per informarli che il modem era stato consegnato.
Passano altre settimane e mi arriva ancora un'altra fattura, stessa storia chiamo 159 e mando Pec, mi dicono tutto ok al tel.
Nella pec faccio poi presente che il corriere al ritiro non mi ha rilasciato nessun documento.
2 giorni fa mi contatta un recupero crediti, spiego la situazione e non ne vogliono sapere, faccio le mie indagini ho chiamato nuovamente il numero wind che gestisce i ritiri e mi dicono che a loro risulta che il giorno 22 ottobre 2020 il modem è stato ritirato presso la mia abitazione.
Richiamo il recupero crediti spiego quello che mi è stato detto e questi ancora negano.
Potete aiutarmi per favore.
Grazie
