Carmine
01 Aprile 2022
Buongiorno,
vi scrivo questa mail poichè ho ricevuto un sollecito di pagamento da parte di Wind Tre spa che invita a saldare una fattura per la chiusura del conto telefonico a me intestato.
Vi spiego dettagliatamente tutto ciò che è avvenuto e che mi ha portato alla cessazione del contratto.
Ho attivato la linea internet con Wind Tre a maggio 2021. Da subito si sono verificati problemi di connessione legati soprattutto alla stabilità della rete internet. Durante il giorno per più volte si disconnetteva provocandomi problemi di navigazione. Il problema principale è che io lavoro dalle 8.30 alle 17.30 con orari variabili in quanto faccio assistenza tecnica. Il mio sistema di videosorveglianza e di allarme è collegato al Wifi e quindi avevo stacchi continui. La rete ovviamente non tornava in linea se non tramite un reset manuale tramite il tasto posto dietro il modem, ovviamente impossibile da effettuare quando ero fuori casa. Ho riscontrato anche problemi a svolgere attività legate al mio lavoro da pc, e in molti casi ho dovuto optare per la mia rete mobile consumando quindi dati mobili per me essenziali essendo sempre fuori casa. Il motivo infatti per cui avevo installato subito la rete fissa, in una casa oltretutto che ho acquistato a dicembre 2019, quindi poco prima, era proprio legato al discorso sicurezza.
Wind ha tentato in diverse occasioni di risolvere il problema aprendo assistenze tecniche di continuo e, pur dandomi feedback positivo, il problema tornava sempre a presentarsi nel giro di un giorno massimo due.
Per cortesia Wind ridusse anche il costo delle mensilità passando da 26,99€ a 14,99€, ma comunque restava un servizio inutilizzabile. La connessione molte volte saltava anche ogni 20min.
Ho pagato a WInd in totale 5 fatture, quindi 5 mesi, in cui non ho praticamente usufruito del servizio in quanto non mi veniva fornito.
Alla richiesta di eventuale recessione dal contratto mi fu risposto che sarei incorso nel pagamento delle penali previste dal contratto.
Ho quindi contattato Vodafone che mi assicurò che potevano procedere alla chiusura del contratto in quanto era mio diritto recedere da un contratto in cui non mi veniva fornito il servizio garantito.
Evidentemente Vodafone non ha provveduto ad altro se non a chiudere il contratto pattuito. Oggi in data 31/03/2022 ho ricevuto una lettera di sollecito con scadenza 21/01/2022, già ricevuta in precedenza via mail. Io sono ancora in possesso del modem Wind e sono disposto a restituirlo, Wind ah rifiutato in quanto il modem è stato emesso con fattura a mio carico.
Il contratto con Vodafone è stato successivamente chiuso per i medesimi motivi senza alcun problema contrattuale.
